Mi pare giusto dare voce sul nostro blog anche a chi non condivide la passione per il curling. Da un blog Canadese in lingua italiana “Canada L’altra America a nord del Confine” un nostro connazionale, durante le Olimpiadi 2006, esterna tutta la sua rabbia contro la televisione Canadese. Il disturbo mentale del nostro connazionale esplode quando gli viene negato il collegamento sulla partita di calcio di Champions League e, come di frequente capita in Canada, mandano in onda la partita di curling Italia – Canada.
Quindi (chiamandolo con un nome di fantasia) il signor Rosario si scatena con 2 post rabbiosi, terribili.
Ecco il primo:
Da italiano che vive in Canada c’è una domanda che da alcuni giorni mi assilla: questa moda del curling non sarà mica destinata a durare? Oltre 4 milioni di spettatori per la vittoria azzurra contro non so chi (Germania), una delle migliori firme del giornalismo sportivo nazionale (Maurizio Crosetti) impegnato su questo sport, Linus che ne parla a “Deejay chiama Italia” destreggiandosi fra il paese scozzese nel quale vengono estratte le pietre da gara e il termine “scopettare” (qua tutti gli italiani dicono scopare e definiscono il curling “le scopate sul ghiaccio”). No, dico, ci rendiamo conto?
Qua in Canada non passa primavera che gli europei (non solo gli italiani) non si incazzino con la rete sportiva TSN perché alla ripresa della Champions League trasmette il primo turno solo in differita perché ci sono in tv le finali di Curling. Tutto questo interesse per una disciplina che francamente è dura chiamare sport.
e pochi giorni dopo riesplode in un secondo:
Avevo scritto il precedente post appositamente prima della partita Italia-Canada di scopate sul ghiaccio. Il risultato della partita, vinta dall’Italia 7-6 ai supplementari, non cambia il giudizio sullo sport, anzi. Conferma che le scopate sul ghiaccio sono uno sport stupido.
Diamo i numeri. In Canada alcuni milioni di persone scopano sul ghiaccio. La risposta della TSN alle proteste degli europei per la mancata trasmissione in diretta della Champions League (vedi post precedente) è semplice: «Trasmettendo il curling incassiamo più di pubblicità». Come movimento e giro di soldi dunque le scopate sul ghiaccio in Canada sono il secondo sport nazionale, dopo l’hockey.Se una nazione così perde da una con solo alcune centinaia di praticanti cosa significa? Voi pensatela come volete, per me significa che lo sport non è serio. O forse, visto che “italians do it better” – come diceva Madonna – quando si parla di scopate noi abbiamo sempre e comunuque una marcia in più dei canadesi.