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luglio, 2007:

I soliti ignoti con Marco Mariani

Nella puntata del 30 luglio del programma di Rai Uno “Soliti ignoti – identità nascoste” condotto da Fabrizio Frizzi, è comparso un volto a noi tutti noto, Marco Mayer Mariani.
Il programma è registrato dal Teatro 8 degli Studios di Via Tiburtina.
In un’atmosfera che ricorda un film poliziesco americano, il concorrente deve calarsi nei panni dell’investigatore e scoprire, di 10 persone, la reale identità o professione o, nel caso di Marco, la pratica sportiva.
I soliti ignoti è un varietà tratto dal format americano Identity. Ottimi indici di ascolto fino ad ora, va in onda dal lunedì al venerdì dalle 20,30 alle 21,10.
Alla domanda: Marco Mariani è un giocatore di curling della Nazionale Italiana? la concorrente non ha avuto esitazioni rispondendo sì.
A Marco non è rimasto altro che confermare di esserlo.

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Questa è la stagione australiana del curling

In questi giorni gli italiani indossano il costume e corrono in spiaggia.
In Australia caricano l’acqua nel pebble e preparano le piste. Il campionato di curling nazionale 2007 è in piena attività nel palaghiaccio di Bendigo a Victoria.

Il curling Australiano non ha una grande storia, ma i buoni risultati del team Nazionale con lo skip Ian Palangio (qui il suo blog ospitato sul sito della federazione australiana) hanno creato una discreta popolarità e quindi molti nuovi praticanti. Forse dire “buoni risultati” è un modo certo troppo frettoloso per archiviare l’argomento. La nazionale, negli ultimi Mondiali, ha vinto per 9 a 8 la partita contro il Canada, poi si è saputa ripetere contro la Svizzera con una bella vittoria per 7 a 6.
Questa mi pare una descrizione più precisa a riguardo delle potenzialità del curling australiano. Un curling che al momento vede la presenza di sole 3 realtà: la Victorian Curling Association, la New South Wales Curling Association (da dove proviene Palangio) e la Queensland Curling Association.

(continua…)

Lo stone più grande del mondo

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Per quanto ne sappiamo al momento non esiste niente di più grande. E’ il monumento a forma di stone presente ad Arborg (Manitoba-Canada). Con il suo peso di 1,5 tonnellate ed una struttura fatta di acciaio, gomma piuma e vetroresina.

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Ha saputo superare un’altro stone-monumento che deteneva il record a Thunder Bay nell’Ontario. Nella Baia del Tuono la grande stone era stata posizionata in memoria del Torneo Brier ospitato nel 1960.

Dopo le Olimpiadi del 2006, sinceramente quanti di voi, passando per Pinerolo, avete immaginato che, prima o poi, vi sareste trovati davanti a qualcosa di analogo?
A memoria di un ricordo Olimpico. Ma in particolare a testimoniare la passione presente e futura di “Pinerolo città del curling”.
Invece nulla. (continua…)

L’Italia del curling ringrazia Ivo Lorenzi

Se vuoi essere un vero giocatore di curling non puoi non sapere di cosa è stato capace.
Parliamo di lui dopo aver pubblicato il comunicato del Curling Club Dolomiti che annuncia le dimissioni da Presidente di Ivo Lorenzi.
Scrivendo su chi è stato e cosa ha fatto raccontiamo allo stesso tempo la nascita e la storia del curling italiano. Ivo Lorenzi da subito è molto attivo sia come giocatore che come dirigente. Siamo negli anni 60 e viene costituita l’Associazione dei club Curling Cortina e Ivo Lorenzi è chiamato a presiedere sia l’Associazione che il Curling Club Dolomiti. Fanno parte di questa Associazione i club Cortina, 66, Doria, Tofane, Dolimiti Damen, 66 Ladies e come detto il Dolomiti.
Come atleta conquista il titolo italiano nella XIV Edizione del campionato 1969. Il team era formato da Raimondo Giavi, Claudio Alverà, Ivo Lorenzi, Franco Zumofen.
Poi arriva il grande lavoro di portare l’Italia del curling nel circuito internazionale. (continua…)

Nuovo Presidente per il Curling Club Dolomiti

Ricevo e pubblico

CURLING CLUB DOLOMITI
PUBBLIMARKET

Cortina 24/07/07

COMUNICATO STAMPA

La scorsa settimana si è svolta l’assemblea del curling club Dolomiti dove il presidente storico, Ivo Lorenzi, ha comunicato la notizia che, dopo quarant’anni passati con grande passione alla guida del sodalizio, passa la mano al nuovo presidente nominato, suo figlio Gianluca Lorenzi.
Ricordiamo che Ivo Lorenzi è propriamente il curling in Italia poiché è stata proprio la sua firma, nel lontano 1972, al rifugio Ra Valles, che ha sancito con il presidente della WCF Wilson e con il presidente della Royal Caledonia Dauglas Maxuell l’adesione e la prima partecipazione ai campionati del mondo l’anno seguente, 1973, a Regina in Canada, e conseguentemente nel 1976, a Ginevra, in occasione di un torneo denominato sei nazioni (Francia, Svizzera, Germania, Svezia, Norvegia, Italia) la costituzione della Federazione Europea.
Tutto è nato da lì e ci ha portato fino al grande successo per il nostro sport delle Olimpiadi di torino 2006.
Inoltre è stato per molti anni delegato per la federazione sport ghiaccio in seno alla federazione mondiale, per non parlare dei trent’anni passati come presidente dell’Associazione Curling Cortina.
Quindi credo di poter dire nel più ampio spirito curlinistico… GRAZIE IVO… da parte dei tuoi giocatori ma anche da parte di tutto il movimento.

(continua…)

Il Forrest Gump del Minnesota

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L’anno scorso un 40 enne del Minnesota del Nord ha intrapreso una iniziativa sicuramente curiosa. Ha corso in solitudine una maratona a piedi di 300 miglia (quasi 500 Km) in 12 giorni con una scopa da curling in mano.
Il signor Gordy Savela è un attivo dirigente dell’Associazione di Curling di Itasca, Minnesota, gioca a curling ed è padre di 2 ragazzi appassionati di curling.
Gordy, con questa impresa, si è posto l’obiettivo di raccogliere dei fondi per aiutare il movimento di curling giovanile. Per sensibilizzare gli abitanti di quest’area americana ha quindi deciso di correre raggiungendo i vari centri dove si pratica questo sport. Partendo da Fargo-Moorhead si è fermato a Itasca, Hibbing, Chisholm, Buhl, Mesabi con il traguardo fissato nella città di Duluth. La scopa da curling sempre nella sua mano è servita per aumentare l’interesse dei curiosi e dei giornali locali.
Ogni giorno, dopo 5-7 ore di corsa, Gordy Savela ha raggiunto le varie tappe e nelle piazze, nei caffè e ovviamente nei curling center ha presentato la sua iniziativa, ha chiesto di mandare un contributo per aiutare la promozione e la crescita agonistica del curling per i più giovani.

Tutte le foto e maggiori dettagli della singolare iniziativa si possono trovare rispettivamente a questo link e a quest’altro.

Perchè non impariamo dall’hochey? Curler italiani nel mondo tornate

Nulla di nuovo per gli sport del ghiaccio italiani. Il nostro Presidente Bolognini conosce molto bene questa politica, di frequente applicata all’hockey su ghiaccio.
Anche per il nostro curling, avessimo le indispensabili risorse economiche, ci sarebbe un valido motivo per farci più di un pensiero. Ma pur volendo immaginare che quanto detto sia possibile, chi sono i nostri connazionali giocatori all’estero?
E qui le sorprese non mancano. Ci sono e anche tanti.
In Canada potremmo andare a visionare i documenti di nazionalità dei signori:
Jim Primavera (classe 1962, con la Naz. Canadese Mondiali 2002-2004-2005)
Per la femminile: Jodie deSolla (del 1985, Mondiali Junior 2005)
Negli Stati Uniti:
Mike Fraboni (con Naz. USA ai Mondiali 2002)
Joseph Polo (classe 1982, Olimpiadi 2006, Mondiali 2006)
Per la femminile:
Nina Spatola (classe 1988, Mondiale Junior 2006)
Caitlin Maroldo (Mondiale 2006)
Ma avvicinandoci più all’Italia… (continua…)

Vi presento l’Ambasciatore Canadese nella Rep.Domenicana: Alvin Curling

Alvin CurlingSe pensate di andare in vacanza a Santo Domingo protrebbe esservi utile sapere che l’ambasciatore Canadese è il signor Alvin Curling.
Curioso che si chiami proprio Curling questo importante diplomatico.
Nato a Kingstong (in Giamaica) il signor Alvin migra con la famiglia in Canada negli anni 70. Frequenta le Università di Seneca e del York a Toronto. Laureato in tecnologia inizia la sua importante carriera politica con le elezioni del 1985 diventando membro del Parlamento Provinciale a Scarborough – Rouge River nell’Ontario. In questo ruolo politico ha ricoperto per anni l’incarico di Ministro ai Trasporti e alle infrastrutture. Da allora e sino al 2005, anno di nomina ad ambasciatore nella Rep. Domenicana, mister Curling è stato sempre rieletto.

L’investitura ad Ambasciatore del Canada, voluta dal Ministro degli affari esteri Pierre Pettigrew, è stata anche un’importante conquista delle comunità di colore che con Alvin Curling vedono il riconoscimento di una perfetta integrazione multiculturale nel Canada.

Mediterraneo in crociera, sole, mare e… curling

vots

Per chi se lo può permettere esiste anche la possibilità di una crociera da sogno.
Con la compagnia di navigazione Royal Caribbean Crociere se si sceglie il programma di viaggio sulla nave “Voyager of the Seas” le sorprese non mancano. Per visitare, in Natale e Capodanno prossimo, le Bermuda e i Caraibi l’imbarco è previsto dalla Florida. Ma nelle proposte di viaggio di questo periodo esistono anche molte crociere nel Mediterraneo. Un esempio: con imbarco a Civitavecchia per 7 giorni si naviga verso Malta, Palma di Majorca, Barcellona, Nizza e ritorno.
E cosa si può fare nelle lunghe ore di navigazione? Sulla nave potete fare arrampicata su una parete attrezzata a 60 metri sul mare, campi sportivi per pallacanestro e pallavolo, campo da golf a 9 buche e ovviamente tante piscine.
Ma in particolare potete divertirvi su una pista di ghiaccio. E questo per noi cosa vuole dire. Con un minimo di organizzazione in anticipo, e volendosi gestire il disagio di portare all’imbarco un gioco di stones, nessuno vi può vietare di fare una crociera con tanto mare sole e curling.
Quindi segnatevi le partenze da Civitavecchia:
il 30 luglio e 6, 13, 20 e 27 agosto.

Agosto in California al Wine Country Club

Wine logo

Sbrigatevi è arrivato il momento di andare in California.
Lo dico in particolare al mio amico Roberto & Drunk Stones
E se decidete al più presto potete anche andarci per giocare a curling. Dove? Ma a Vacaville. Siamo nella California del nord a 18 miglia dalla città di Napa.
Vacaville è molto famosa per l’ottima qualità del vino prodotto e quindi il curling club non poteva che chiamarsi Wine.
Il 1° agosto è il termine ultimo fissato per raccogliere le adesioni al Torneo “The Crush Wine Curling Bonspiel” che si terrà dal 31 agosto al 2 settembre 2007. Il costo di iscrizione per team è di 360 Dollari. Limite massimo 16 squadre. Per chi è interessato la persona da contattare è David, djholt@gmail.com.

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