Ho ricevuto da Rosa le sue considerazioni sul curling doppio misto. Quanto qui riportato è anche presente nei commenti (v. i complimenti di Massimo Antonelli). Ritengo però che quanto scritto sia estremamente importante e lo voglio riproporre con il massimo risalto.
In più, permettetemi lo sfogo, gradirei che molti altri partecipassero attivamente al blog e non solo come lettori. Abbiamo tutti un gran bisogno di confrontarci. Tutti abbiamo i nostri giudizi e le nostre critiche ma, sembra, che non si voglia renderle pubbliche.
Poi sotto sotto, come sempre, la brace è calda anche se le fiamme non si vedono mai.
Personalmente cerco di darmi da fare proprio anche su questo tema. Le cose si devono dire. Se ci sono delle carenze è giusto che le critiche arrivino a chi deve e può rivedere e migliorare le cose.
Uno strumento come questo deve essere utile proprio in tal senso. Poco importa sapere chi ha vinto un torneo dove e quando. Ma è sicuramente più importante un chiarimento che porti alle giuste soluzioni. Dalle scelte delle commissioni tecniche per le Nazionali così come ai convocati. Dall’organizzazione dei campionati così come ai costi che ormai, da un anno all’altro, stanno crescendo sino a diventare poco sostenibili.
Grazie per i saluti e come sempre per i complimenti che mi scrivi, Rosa. Cerco di fare al meglio le cose e di creare una voce tra tutti noi che non è mai esistita. Vorrei anche anticiparvi (sarà attiva alle finali del Campionato Italiano) potremo contare anche su una radio web per commentare le partite in diretta. Da Claut abbiamo fatto delle prove e la cosa è fattibile. Al momento stiamo anche lavorando per realizzare una tv web. Finalmente, così saremo indipendenti e potremo trasmettere le immagini delle partite che vogliamo. Sempre che non siano manifestazioni di livello, dove esistono dei diritti televisivi in mano alle grandi Televisioni.
C’è la metto tutta per far uscire il curling dall’ombra. Ma senza di voi, senza la vostra partecipazione, a cosa serve. Scusate lo sfogo. Vado a prepararmi una camomilla.
La parola a Rosa Pompanin:
“…ciao a tutti. Mi complimento anch’io, anche se sinceramente non credo nello “sport del Mixed Double”. Lo vedo più come un gioco, una competizione da fare e organizzare quando si hanno ha disposizione molti week end liberi, giocatori fuori dal circuito “nazionale” e “campionato italiano”, e…soprattutto molte possibilità economiche. Fa molto piacere vedere il curling crescere in Italia, ed è per questo che PRIMA DI TUTTO la Federazione dovrebbe pensare a organizzare bene il campionato italiano (serie A, B, C, est, ovest,…) , a fare in modo che le Nazionali Junior e Senior abbiano dei bravi (e quindi anche ben pagati) allenatori, a fare in modo che sempre più squadre abbiano le possibilità di andare a fare dei tornei o stage all’estero,… In poche parole, prima di occuparsi del Mixed Double, bisognerebbe occuparsi di più e sistemare tutto ciò che riguarda le basi del Curling Italiano, ovvero Campionati e Nazionali. Questo è il mio pensiero, ma credo non solo il mio. Saluti a Renato Negro e complimenti per questo blog sempre aggiornato, grazie. Rosa Pompanin”
Condivido in pieno quello che ha scritto Renato. Si parla, si brontola, ci si lamenta, ma poi nessuno (me compresa!) parla. E quando lo si fa, si “esplode” e neanche questo va bene. Bisogna essere più costruttivi, perchè solo così la Nostra Società può crescere e ottenere risultati importanti.
Penso di esprimere il pensiero di molti chiedendo più attenzione, che non vuol dire avere visibilità sul blog, una citazione, una foto, ma essere seguiti un po’ di più durante gli allenamenti. Tutti noi vogliamo crescere e migliorare, ma da soli è impossibile!!! Sappiamo che il tempo è quello che è, le risorse sono scarse, ma cerchiamo una soluzione ottimale, tutti insieme. Le rivalità interne e le tensioni, non portano da nessuna parte, anzi: fanno solo danni.
Domani e domenica noi Rainbow e le nostre amiche e compagne d’avventura Globetrotters siamo chiamate ad un appuntamento importante in Campionato: ci impegneremo e daremo il massimo in ogni partita. Noi Rainbow non ci siamo mai demoralizzate nonostante le nostre… 10 sconfitte… e nel Regionale abbiamo dimostrato di essere migliorate tanto. Le Globettrotters sono forti di tante vittorie, quindi speriamo di dar vita a delle belle e combattute partite!!!
FORZA DRAGHI!!!! Anzi, Draghette….
Mi auguro che il mio non sia l’unico commento…
Ci vediamo a Pinerolo: striscioni, trombette e quant’altro sono benvenuti…
Caro Renato,
hai ragione a chiedere un maggior coinvolgimento di tutti. E allora ti dico la mia. Penso che insieme dovremo trovare il tempo, il modo, le risorse e le strutture organizzative per offrire concrete possibilità di miglioramento tecnico ai nostri giocatori, di qualsiasi livello essi siano. Siamo (siete!) bravissimi nell’avvicinare al curling molti neofiti, che poi inesorabilmente si appassionano. Manca però uno staff di allenatori che, di lì in poi, segua metodicamente i progressi dei singoli giocatori e delle squadre. So bene che tutto ciò costa denaro, tempo e fatica. So anche che i bravi allenatori di curling non si trovano al mercato sotto casa. Però proviamoci, anche gradualmente, magari con uno stage a cadenza mensile, magari prevedendo un costo di partecipazione. Vediamo che cosa ciascuno di noi è disposto a mettere in campo per consentire di avviare un’attività che ormai è divenuta indispensabile. Grazie a te e agli altri amici quella che pareva una scommessa pionieristica è diventata una realtà consolidata. Ora deve crescere tecnicamente e organizzativamene e, per farlo, non possiamo più pesare interamente sulle spalle tue e degli altri pochi amici che ti sostengono. Un abbraccio e naturalmente verrò anch’io a Pinerolo a sostenere le nostre fantastiche ragazze.
Ciao a TUTTI e ciao Renato, condivido il Tuo commento.
Vorremmo proporre, se Tu sei d’accordo, un incontro a fine stagio tra tutti gli amici del curling che quest’anno hanno partecipato attivamente chi più e chi meno all’attività stessa.
(logicamente escluderei sicuramente coloro che hanno iniziato solo ora i corsi di avvicinamento al curling).
Un incontro in cui Tutti possano esprimere liberamente senza timori, i propri pensieri, dubbi, proposte, obiezioni, critiche ppositive e negative che siano tutto sencondo me può essere utile a Tutti per correggere, migliorare, utilizare al meglio risorse umane e non.
Penso che un incontro aperto libero possa essere estremamente costruttivo per organizzare l’attività futura e avere maggior conoscenza delle problematiche esistenti a tutti i livelli.
Il confronto aperto e schietto in cui l’apporto di ogni singolo serva percreare e..sentire maggiormente il gruppo.
Solo Tuttti assieme possiamo pensare di …”far uscire dall’ombra il curling..”
Con entusiasmo e con la convinzione che tutti i commenti positivi o negativi possano servire a crescere e migliorare, saluto attendo commenti…sia QUI sul blog che in pista al Tazzoli ricordando che Tutti noi da Renato all’ultimo di noi altri siamo sempre disponibili ad ascoltare ed aiutare ogniuno di noi per le sue competenze e capacità.
BUON WEEK a TUTTE LE ATLETE CHE SABATO E DOMENICA FARANNO DI TUTTO PER DIVERTIRSI E DIVERTIRCI!!!
Davide e Grazia