Contro l’Austria finisce il girone di qualificazione e anche il nostro Europeo. Questa mattina (ore 9) la Nazionale Italiana è scesa sul ghiaccio di Praga con una formazione decisamente stravolta. Dovendo rinunciare a Lucrezia Salvai, sofferente ad un occhio, l’Italia era impostata con Valentina Cal (lead), Diego Bertoletti (second), Veronica Gerbi (third) e Gianandrea Gallinatto skip. Formazione sicuramente non conforme ai ruoli abituali di questi atleti e con una Veronica Gerbi inattiva da 3 gare e disabituata da troppo tempo a rivestire il ruolo di third. Ormai la qualificazione era compromessa e poco importava vincere o perdere. Se critica ci può essere va addebitata alle scelte delle prime gare. I troppi cambiamenti, tra una gara e l’altra, e le troppe modifiche di formazione denotano una evidente insicurezza. Scelte dettate forse più dagli umori del giorno. Un evento come l’Europeo invece impone, prima della partenza, una pianificazione dei programmi che va rispettata. Le scelte vanno applicate sino alla fine anche a costo di perdere tutte le partite. L’Italia chiude il girone Giallo di qualificazione con 2 vittorie al 6° posto davanti a Norvegia e Serbia. Adesso, per quello che vi rimane, godetevi Praga. L’Europeo a questo punto prosegue con il passaggio diretto alla semifinale per le prime classificate di ogni girone. Le 3 seconde dei gironi saranno ancora impegnate nei tie-break. Da questo spareggio dovrà uscire la quarta semifinalista.
Girone Rosso: Danimarca (in semifinale) Germania (Tie-Break)
Girone Verde: Scozia (in semifinale) Rep. Ceca (Tie-Break)
Girone Giallo: Inghilterra (in semifinale) Russia (Tie-Break)
