novembre, 2009:

Il Curling italiano tra qualche giorno è in partenza per la Scozia. Dal 4 al 12 dicembre gli Europei si giocano a Aberdeen e per l’Italia di Stefano Ferronato la posta in palio è veramente importante. In primis, con questo Europeo la squadra maschile ritorna a giocare tra le grandi del gruppo A, ma è indispensabile anche chiudere, nella classifica finale, almeno con un 8° piazzamento. Questa posizione di classifica consentirebbe al team del Dolomiti di rappresentare l’Italia ai prossimi Mondiali di Cortina 2010.
Fatta questa lunga premessa veniamo al “forse non tutti sanno che…”. La storia parla chiaro, anche noi italiani abbiamo il diritto di indossare il kilt. Il riconoscimento trae origini nel 1700 con il principe del Regno Unito Carlo Edoardo Stuart (detto Bonnie Prince, figlio di Giacomo II Stuart). Il principe Carlo, cattolico, nacque a Roma il 31 dicembre del 1720. Passò la prima parte della sua gioventù tra la capitale e Bologna per organizzare il ritorno in patria e riconquistare il trono di Scozia e Inghilterra. Dopo alcuni fallimentari tentativi  di rioccupazione, ritornò in Italia dove morì (in Vaticano) nel 1788. Per quanto la storia racconta, il Principe Carlo Stuart riconobbe ufficialmente che anche gli italiani potessero indossare il kilt nientemeno che del Royal Stewart Tartan.

1) Nella Championships del Pacifico 2009 sia nel Maschile che nel Femminile medaglia d’Oro per la Cina. Classifica finale Uomini: 1 Cina, 2 Giappone, 3 Corea, 4 Australia, 5 Nuova Zelanda, 6 Taipei Cinese. Classifica finale Femminile: 1 Cina, 2 Giappone, 3 Corea, 4 Nuova Zelanda, 5 Australia.

2) Assegnati dalla WCF in Canada nella città di Regina (Saskatchewan) i Mondiali Uomini 2011. Avranno svolgimento dal 2 al 10 aprile 2011.

3) Per i Mondiali di Cortina 2010 un solo posto a disposizione degli Stati Americani. Mentre il  Canada partecipa a pieno diritto, per la seconda volta nella storia del curling gli Stati Uniti dovranno conquistarsi la partecipazione al Mondiale 2010 giocando contro la Nazionale del Brasile. Le gare di questo spareggio sono programmate sul ghiaccio del Curling Center di Grafton (ND) dal 4 al 7 febbraio 2010.

Maggiori dettagli su queste notizie nel sito www.curlingitalia.it.

Prima di tutto è bene spiegare quale sia il complesso meccanismo con cui il Canada decide quale sarà la squadra, sia maschile che femminile, che parteciperà alle Olimpiadi. Durante il quadriennio olimpico le squadre devono totalizzare dei punteggi gareggiando al Torneo annuale Scotties, al Tim Hortons Brier e allo Strauss Canada. Ulteriori punti vengono assegnati anche con la partecipazione ai Campionati del Mondo. Il punteggio acquisito nei quattro anni dà il diritto di partecipazione ai Pre-Trials e quindi in ultimo ai Trials finali.

Per le Olimpiadi di Vancouver 2010, il Pre-Trials si è svolto in questo mese di novembre dal 10 al 14 a Prince George (BC). Mentre il Trials definitivo è in programma ad Edmonton dal 6 al 13 dicembre prossimo. Come anticipato nel titolo, la grande sorpresa nel Pre-Trials è stata l’esclusione del team di Brad Gushue che molti ricordano come la medaglia d’oro a Torino 2006. Il team Gushue di Terranova è stato mandato a casa dalla squadra del Quebec dello skip Jean Michel Menard. Per il gran finale di Edmonton sono ancora in competizione i team di Kevin Martin, Randy Ferbey, Glenn Howard, Wayne Middaugh, Pat Simmons e Jeff Stoughton. Per le donne vanno ai Trials i team di Jennifer Jones, Shannon Kleibrink, Cheryl Bernard e Stefanie  Lawton.