curlingtorino/blog Rotating Header Image

Challenge Junior: Vogliamo capire

Come molti avranno avuto modo di leggere, il Challenge junior femminile si è chiuso tra le polemiche per l’esclusione del Tofane. Sinceramente come responsabile di questo spazio mi va benissimo che si scriva e si replichi. Quello che però mi obbliga ad inserirmi nel tema è di certo la scarsa trasparenza sui fatti. I molti, che  seguono, non hanno assolutamente capito cosa sia successo. Quindi, com’è giusto che sia, diciamo esattamente quali sono state le ragioni del ricorso presentato dalla Società 3S Luserna. Non posso e non voglio avere la presunzione di dare dei giudizi o peggio emettere delle sentenze. Ma possiamo provare a riconsiderare quanto è successo con la massima serenità e, in particolare, con una doverosa onestà come sportivi e come uomini. Con la speranza che il Responsabile del Tofane Alberto Menardi sia cortese nel  fornire delle risposte chiare.

1) Il Tofane Junior si è presentato con 3 ragazze (Federica Apollonio, Stefania Menardi, Maria Gaspari – i nominativi sono presi da quanto ha scritto Betto nei ringraziamenti alla squadra)

2) Di queste 3 atlete una non ha giocato il campionato (il regolamento impone che le atlete abbiano giocato nella stagione 2008-2009)

3) Di queste 3 ragazze una è un fuori quota (ha superato l’età per gareggiare nella categoria Junior)

Dalle informazioni in mio possesso, queste sono state le contestazioni forti presentate nel Reclamo al Giudice Sportivo. Vogliamo quindi capire se queste contestazioni siano vere oppure no.  Mentre sui modi, toni e comportamenti, solo chi era presente a Cembra ha il diritto di giudicare.

Ringrazio Lucilla Macchiati e Alberto Menardi che nelle risposte, a commento, hanno voluto fornire una descrizione dei fatti con un confronto chiaro e trasparente usando sempre modi e toni di rispetto reciproco. Grazie per aver voluto usare con la massima correttezza questo blog come strumento di confronto pubblico. Solo in questo modo è possibile evidenziare la necessità di modificare o mutare le regole. Se viviamo di “sentito dire” non si arriverà mai alle giuste soluzioni e a migliorare. Proprio di questo abbiamo TUTTI  un infinito bisogno… migliorare. 

No Comments

  1. alberto scrive:

    eccomi qua …. ora ti rispondo brevemente…

    Punto 1 ) si il cc. tofane si è presentato in 3, perchè la 4 era ammalata .

    (per la federazione internazionale una partita si puo incominciare in 3 …mi pare o sbaglio ? ma ad una selezione che di solito i criteri sono di compentenza di un tecnico preposto quanti devono giocare ? boh ? ma ora lo sappiamo dal responso della commissione tecnica …..

    Punto 2 ) si e allora ? se è per questo anche il luserna ha giocato con 2 nuove atlete e il lago santo con 1

    Punto 3 ) chi ti ha detto questa cazzata ? credi che sia cosi sciocco o “mona”- nel veneto si dice cosi- a mettere in formazione una ragazza fuori età ? siccome credo di sapere la tua fonte e a quale ragazza si riferisce….l’ atleta i questione è nata in novembre del 1990, quindi JUNIOR cara signora….e non è un anello debole …..( le altre sono del 91,91,92)

    Ora non ho con me le circolari della federazione ,ma a breve spiegherò meglio le mie ragioni….a
    alberto

  2. renato negro scrive:

    Prima di tutto grazie Alberto
    per aver trovato il modo e il tempo di dare cosi’ rapidamente queste risposte.
    Ho però il dispiacere di raccogliere, nel tuo modo di scrivere, una certa aggressività condita dal dubbio che io mi sia messo a scrivere sulla vicenda dopo aver incontrato , o peggio , sotto dettatura di responsabili della 3S Luserna. Mi spiace che tu abbia anche solo il dubbio che questo possa essere la situazione. Quello che ho scritto è quanto ho raccolto nell’ambiente. Non vedo e non sento le persone a cui tu ti riferisci da alcuni mesi. Non è nel mio stile essere di parte solo perchè del nord ovest e tantomeno scriverei delle cose su suggerimento. Ognuno scrive e firma quello che vuole dire e si prende tutte le responsabilità del caso.
    Ma tornando alle tue risposte: ( punto 2) alla prossima riunione del direttivo ( ex consulta) ricordiamoci di inserire la postilla che sono ammessi
    1 o, se vi è piu’ comodo, piu’ atleti che non hanno giocato in precedenza . Cosi’ tutti sarete in condizione di rispettare il regolamento che ormai , cosi’ come lo spirito del curling,si fatica a trovare chi veramente lo rispetta. ( punto 3)Se di c.zata si tratta ho raccolto una informazione non esatta ma comunque l’ho scritta e quindi non è da addebitare ad altri ma alla mia persona.Ritengo, logicamente. che sia giusto crederti perchè sarebbe troppo semplice smentirti e tu non sei cosi’ ingenuo ad insistere su un errore.
    E pensare che…….. tutte queste spiacevoli situazioni si vengono a creare davanti a persone, incaricate dalla Fisg, di verificare che tutto si svolga per il meglio e nel rispetto del regolamento. Quindi non è giusto incolpare solo le società sportive. Il brutto della cosa , e di questo ne siamo tutti responsabili , e che in ballo c’è l’attività junior che è anche il futuro del nostro curling. Se è questo che sappiamo insegnare …poveri junior.

  3. alberto scrive:

    ciao renato… non cè l avevo con te ……ma sai ho ancora il “dente che duole” e ……vedo nero ad ovest …. . domani con le carte in mano di spiego meglio cosa è successo a cembra .
    Ora posso solo dirti che per la selezione di cembra il cc.tofane ha iscritto la seguente squadra composta da 3 atlete che hanno partecipato allo scorso campionato (apollonio nata in novembre 91,menardi nata in maggio 92,siorpaes nata in novembre 90) e da una nuova atleta gaspari (nata in dicembre 91).quindi tutte junior e anche per il prossimo anno…. . Non abbiamo potuto presentare la squadra dello scorso anno , solo perchè una ragazza (apollonio giorgia) è passata di categoria….
    Le regole della selezione prevedevano la possibilità di partecipare con 3/4 o 3/5 della formazione originale ….addirittura prevedeva che se per indeterminati motivi una squadra fosse incompleta , previo accordo con il tecnico designato dalla federazione ,e resposabile della selezione, un team poteva inserire 1 o 2 persone nuove, purchè iscritte con il team medesimo …
    Questo è un punto importante per me , perchè in una selezione nazionale è il tecnico designato a dettare le regole e non la commissione tecnica …
    il nostro unico “errore” è che ci siamo presentati in 3 ,una era ammalata….ma non c’era scritto da nessuna parte che bisognava incominciare una partita in 4 ….siamo ad una selezione non ad una competizione e comunque come ti ho gia detto si puo lo stesso incominciare in 3(vedi regolamento wcf).
    Ma perche a me nessuno a fatto presente che ero irregolare ,ma solo q

  4. alberto scrive:

    continua …..ma solo quando la mia squadra ha vinto ? forse perche pensavano che senza apollonio giorgia il cc. tofane non avrebbe vinto comunque ?mistero ….
    Un altro capitolo è sulla commissione tecnica…. ha votato all’unanimità secondo il verbale….. forse era meglio che almeno 2 membri si astenessero dalla votazione ….forse lo hanno fatto ,ma chissà se è cosi ?Ma non importa ,hanno già ricevuto da parte mia un buh e questo mi basta…… ah un altra casa che riguarda la C.T., come fa ad organizzare le finali del campionato doppio misto in concomitanza con il campionato del mondo maschile di cortina …..non mi sembra una cosa bella …che ne dici ? o nella DOA al capitolo riguardante le formazioni ad inizio gioco (se si è in 3 ) sembra piu una poliza di assicurazione con tutti quei bonus e malus che un regolamento …… e ne ancora se vuoi

  5. lucilla macchiati scrive:

    Ritengo doveroso rispondere alle considerazioni confuse del sig. Menardi e vorrei , prima di iniziare , definire con una certa precisione il “GIOCO” che generalmente viene classificato in:

    A) Gioco sportivo o regolamentato in quanto fondato su sistemi di regole cui i partecipanti devono attenersi.
    B) Gioco libero dove pur essendoci regole da rispettare chi gioca ha ampia facoltà di manovra.

    Fatta questa precisazione mi sembra che il tecnico del Tofane non abbia ben chiare queste differenze per cui ho ritenuto doveroso evidenziarle in modo tale che in futuro non possa confondersi e, vorrei ricordargli che il curling è un gioco sportivo per cui i partecipanti devono attenersi alle regole specifiche del gioco.

    Rispetto le brave atlete del Tofane che si sono sempre ben comportate sul campo ma, non posso approvare questa ennesima “furbata” del loro tecnico che ogni volta utilizza stratagemmi per effettuare un percorso differenziato e facilitato.

    Ritengo che se la società in questione avesse avuto gli estremi per un appello al ricorso si sarebbe sicuramente attivata.

    In merito allo spirito del curling mi piacerebbe che almeno una volta questi signori anziché recitarlo a sproposito ne comprendessero il vero significato o almeno provassero ad applicarlo.

    Sono 3 anni che assisto impotente a selezioni vergognose e vorrei ricordare al tecnico del Tofane che quelle da lui effettuate a Thun sicuramente sono state quelle più discusse (ci ricordiamo il caso Quaglio? ) Quest’anno poi la stessa società tre settimane prima del Challenge in questione chiede telefonicamente ed una atleta del 3S Luserna di tesserarsi con il Tofane perchè la società veneta non disponeva di un numero sufficiente di atlete per poter disputare il torneo valido per le selezioni.

    Ritengo che quest’ultimo avvenimento sia stato molto scorretto sia nei confronti della società 3S Luserna che della sua giovane atleta.

    Se questo è lo sportivo del curling tanto declamato dal sig. Berto Menardi è vero: io non l’ho capito. Conosco però i fondamenti e lo spirito che accomuna ogni sport: correttezza lealtà e duro lavoro.

    A Pinerolo la scorsa settimana si è disputato una festa della sport e per la prima volta dopo una selezione ho sentito applausi e visto visi sorridenti, finalmente dopo anni di improvvisazioni e scorrettezze di alcuni le selezioni hanno rispettato le condizioni dettate dal regolamento stipulato.

    Grazie alla professionalità e correttezza del direttore tecnico nazionale sig. Jean Pierre Reutsche gli atleti e i loro tecnici hanno potuto confrontarsi con serenità e spirito sportivo certi che solo la squadra migliore in campo avrebbe avuto accesso alla nazionale.

    Cordiali saluti.

    Lucilla Macchiati
    Tecnico 3S

  6. alberto scrive:

    ma comunque per noi il capitolo junior è chiuso. Sappiamo che a cembra sul campo abbiamo vinto,e questo ci basta . Usciamo sconfitti,forse avremmo perso comunque a pinerolo….ma guardiamo avanti.
    Resta solo tanta amarezza . Capitolo chiuso , ciao e scusate se ho rotto con i miei commenti … alberto

  7. alberto scrive:

    punto a ) in 15 anni di presenza nel consiglio del cc. tofane ,non abbiamo mai fatto un ricorso in federazione o spedito una lettera di lamentele al presidende. Per questo non abbiamo voluto fare il ricorso. Non avevamo nulla da perdere , solo creare ulteriore astio tra le parti .
    Punto b ) il cc. tofane è un club LIBERO dove gli atleti possono liberamente decidere cosa fare della loro stagione agonistica , dove giocare,con chi giocare….Nello specifico non è stato il club a chiedere ad un’ atleta del 3S luserna di giocare con noi , ma candidamente una ragazza ha chiamato una sua amica (tra gli junior c’è amiciz<ia) per sapere se voleva giocare con lei … io questa la chiamo libertà …. I numeri per giocare c’erano anche senza l’atleta del luserna ….
    E’ vero che il curling è un gioco sportivo e bisogna attenersi alle regole , signora lucilla, ma credo che non ho nulla da imparare da lei come ci si comporta in campo e fuori .
    Furbate …stratagemmi …. la prego ….
    Il campo prossimamente darà ragione a chi lavorerà duramente , a chi riuscirà a trasmette ai propri ragazzi la gioia di giocare a curling …..
    Capitolo chiuso

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

CURLING ITALIA