ECC 2009: Olanda ancora lontana dal podio ma rivelazione

Finito l’Europeo di Aberdeen 2009 è ora di mettere giu’ delle conclusioni. Nel maschile la Svezia con il giovanissimo Edin Niklas ha rapidamente trovato l’erede di Peja Lindholm mentre nel femminile ancora oro per l’indomabile Germania di Andrea Shopp. Ma come sempre , come  eterna seconda, la Svizzera sia uomini che donne. Cosa dire poi della nostra Italia. Ancora una volta ci ha reso piu’ tristi .Tema scottante ma che , in particolare per la maschile, va risolto con una rapida soluzione. Almeno per riuscire ad onorare  la presenza ai Mondiali di Cortina 2010.Sinceramente non vedo di buon occhio la soluzione challange perchè quel poco di valore che abbiamo si va a distruggere proprio con questa disputa. Non nascondo che il mio sogno sarebbe quello di vedere a Cortina una Nazionale formata da Ferronato skip ( ma lancia da third) Joel Retornaz ( third) Zandegiacomo( second) Zisa (lead) con Davide Zanotelli ( alternate). Ma questa è la mia visione e sicuramente può logicamente non essere condivisa. Per il futuro della femminile al momento non vedo nulla di meglio della Nazionale attuale escludendo e auspicando un ritorno, con nuova energia e voglia di competizione, di Diana Gaspari. Ma in questi Europei ho apprezzato particolarmente l’impegno e i risultati della Nazionale Olandese. Ovviamente siamo ancora molto lontani dal podio ma 11° piazzamento della maschile e il 12° della femminile evidenziano la buona crescita di una Olanda che non ha mai avuto un grande movimento nel curling.La mia attenzione è andata in particolare sulla formazione maschile formata da giocatori che non hanno grande esperienza.Skip della squadra è Mark Neeleman nato nel 1983 di Rotterdam gioca dal 96 ( il veterano della squadra), third Mark Rarup di Amsterdam e  gioca a curling  dal 2003 cosi’ come Marcel Rijkes e Jeroen Vermeulen. Forse il merito ha un nome quello dell’allenatore dell’Olanda, ma di chiara altra origine, Kay Montgomery.