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febbraio 24th, 2010:

Un messaggio per tutti da Solène Coulot

Provo a chiedere a tutti voi di fermare solo per un minuto la vostra vita e i vostri pensieri. In questo attimo provate con la massima attenzione a leggere cosa ha scritto Solène su Facebook il giorno prima di lasciarci:

Un jour nous prenons conscience que nous avons franchi le point de non-retour, ce moment où l’on ne peut plus revenir en arrière. Ce moment où l’on se rend compte qu’on a laissé passer sa chance… (Solène Coulot)

Un giorno ci rendiamo conto che abbiamo superato il punto di non ritorno, il momento in cui non si può tornare indietro. E’ il momento in cui ci rendiamo conto che abbiamo perso un’occasione (Solène Coulot)

Solène se ne andata a 20 anni. Giocava nel suo club di Besancon. Nel 2009 ha vinto il Campionato nazionale francese in squadra con la sorella Marie. Ha partecipato ai Mondiali junior 2009 a Vancouver e con il fratello Wilfred era la coppia di Francia che ha partecipato al Mondiale doppio misto di Cortina. Alle Olimpiadi di Vancouver lo skip della Nazionale francese contro la Norvegia ha  indossato una fascia a lutto in sua memoria.

In memoria di Solène

Lo scorso sabato 20 febbraio, è prematuramente scomparsa Solène Coulot, giovanissima componente della nazionale francese junior.
Alla sua famiglia, ai suoi amici e alla Federazione francese il cordoglio e la vicinanza di tutto il movimento del curling torinese e piemontese.

Vancouver 2010: Round Robin

Si è chiuso il girone di qualificazione alle Olimpiadi di Vancouver, con poche sorprese nell’ultimo turno.

In campo maschile mai in dubbio lo strapotere del Canada (9/0) che chiude imbattuta il girone. Alle sue spalle la Norvegia di Ulsrud che nell’ultimo turno ha vinto nettamente contro la Gran Bretagna di Murdoch, dimostrando così di essere forse l’unica squadra in grado di impensierire la marcia verso l’oro dei padroni di casa.
Terzo posto, e qualificazione diretta, per la Svizzera.
Sarà invece necessario il tiebreak tra Svezia e Gran Bretagna per andare ad occupare l’ultima casella disponibile per le semifinali. Appuntamento questa sera alle 23.00 italiane.

Nel torneo femminile invece non ci sarà bisogno di spareggi ed è definita la griglia delle semifinali. Il Canada prima classificata (8/1) se la vedrà domani alle 18.00 italiane, con la Svizzera di Mirjam Ott, mentre l’altra semifinale sarà tra Svezia e Cina.
Da segnalare l’esclusione della Germania campione europea in carica.

Vera delusione del torneo, gli Stati Uniti che chiudono all’ultimo posto sia in campo maschile che in quello femminile.

Vancouver 2010: un pantalone e il mondo si accorge che esisti

Loudmouth golf pantSiamo arrivati ad un passo dalle semifinali in programma il 25 febbraio. Per il girone femminile la situazione è chiara con Canada, Svezia, Cina e Svizzera promosse al turno successivo. Per il girone maschile Canada, Norvegia e Svizzera vanno avanti e aspettano la quarta qualificata. Ma per tutti, queste Olimpiadi saranno ricordate per i pantaloni  indossati dalla nazionale Norvegese. Gli atleti delle altre nazionali hanno commentato in positivo la scelta coloratissima di questa divisa. Tutti concordano sul fatto che se un pantalone vivace aiuta e fa parlare di curling i giornali e le televisioni, allora che ben venga anche questo tipo di abbigliamento. L’unico commento contro è arrivato dallo skip svizzero Ralph Stöckli che non ha condiviso questa scelta di stile. Per Stöckli la Norvegia è un’ottima squadra e non ha certo bisogno di richiamare l’attenzione su di sè in questo modo. Comunque sia, i media di tutto il mondo hanno trovato lo spunto per parlare di curling proprio grazie a questi pantaloni. Forse l’unica vittima di questa storia è stato l’amministratore delegato della azienda che li produce (Loudmouth Golf Dixie Pants) Larry Jackson svegliato ripetutamente dalle chiamate al cellulare nella prima notte di esordio sul ghiaccio del team Norvegia.

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