maggio 8th, 2010:

Arrivano altri approfondimenti sulla vicenda dei giovani canadesi che saranno assunti dalla Russia per formare una squadra maschile da subito competitiva. Su questa storia avevamo di recente dato notizia. Si tratta di 3 ragazzi di Manitoba, Jason Gunnlaugson, Justin Richter e Tyler Forrest, ritenuti importanti speranze del curling canadese. I ragazzi sono in procinto di firmare un contratto con la Federazione di Russia ed insieme a 2 ragazzi russi formeranno, già dalla prossima stagione, un team che disputerà Mondiali ed Europei ma con l’obiettivo puntato alle prossime Olimpiadi di Sochi 2014. Oggi è arrivata la voce dalla World Curling Federation in cui si parla del prezzo che questi ragazzi dovranno pagare se vorranno giocare per la Russia. Per 6 anni non potranno in nessun modo rappresentare nuovamente il Canada in una competizione internazionale. Questo sta a significare che, anche dopo le Olimpiadi, Gunnlaugson e compagni dovranno rispettare un fermo di altri 2 anni. Sulla notizia ha rilasciato un commento Patti Wuthrich, che è il consulente incaricato dalla Federazione Russa per definire questo accordo. Wuthrich ha detto: “Sì, i ragazzi sono consapevoli del fatto che dovranno subire questa penalità ma ritengono che sia il giusto prezzo da pagare per questa scelta”. Il consulente è poi tornato a parlare dei problemi di nazionalità aggiungendo “adesso il primo problema è regolarizzare i 3 ragazzi facendoli diventare cittadini russi. Per ottenere il passaporto è necessaria una loro permanenza di almeno 60 giorni, anche non continuativi, in Russia”. Patti Wuthrich ha poi parlato dell’accordo economico che pare non sia di 100.000 dollari anno ma sicuramente accontenta le esigenze dei 3 ragazzi di Monitoba.