dicembre 10th, 2010:

E’ da pochi minuti terminata la prima partita (Challange 1) tra Italia e Francia valida per la qualificazione ai prossimi Mondiali uomini. Gara 1 perchè il risultato finale sarà quello ottenuto al meglio delle 3 gare. Questa sera per gli azzurri non è andata bene con un risultato anche forse eccessivo (Francia 11 Italia 5). Sicuramente la situazione è ancora recuperabile. I francesi sono una buona squadra formata dal viceskip Tony Angiboust, terzo lo skip Thomas Dufour, second Lionel Roux (l’uomo nuovo del team attuale) e lead Wilfrid Coulot. Tutti, ad eccezione di Wilfrid, di Chamonix. Wilfrid Coulot invece è di Besançon (e tutto il mondo del curling ha ancora un dolce ricordo della sorella Solène). Domani il  calendario indica alla mattina, con  inizio alle 9:30, l’inizio di Gara 2. Volendo azzardare un pronostico posso solo aggiungere che la partita di questa sera è stata giocata sul ghiaccio di Champéry che era sicuramente più conosciuto e quindi favorevole ai francesi, ma domani si scende a valle per giocare nel palaghiaccio di Monthey. Qui l’Italia ormai ha preso confidenza con le piste (una confidenza che ci ha assicurato la medaglia d’oro per il gruppo B)  e dovrebbe conoscere i pregi e i difetti di questo ghiaccio. Per quello che personalmente ho avuto modo di vedere nel primo week end di gare tra le due realtà ci sono pesanti differenze. Questo dovrebbe aiutare sicuramente l’Italia di Retornaz e compagni. Passiamo allora questa nottata con un doveroso ottimismo auguradoci che domani saremo ancora impegnati a seguire l’esito di gara 3 prevista (incrociando le dita) alle ore 13.

Ultime battute anche nel gruppo A  con una situazione che attualmente vede:

Maschile: La Norvegia, dopo la vittoria nel page contro la Svizzera, aspetta per la finale di domani la vincente tra Danimarca e Svizzera. La Germania, perdendo contro la Danimarca, si è già rassegnata a disputare la finalina per il bronzo. Aggiornamento: domani 11 dic. ore 8 per la medaglia di bronzo Svizzera-Germania. Alle ore 16 finale per il titolo Europeo Norvegia-Danimarca.

Femminile: Scozia, dopo la vittoria contro la Russia, è già in finale. La Svizzera, perdendo contro la Svezia, è la prima squadra pronta alla finalina per il bronzo. Lo contro tra Svezia e Russia porterà la vincente a disputare la finalissima contro la Scozia. Aggiornamento: Alle ore 8 per la medaglia di bronzo Svizzera-Russia. Alle ore 12 finale per il titolo Europeo Scozia-Svezia.

Che sofferenza l’attesa, end dopo end, nel vedere sul sito di Curlit quello che stava succedendo  nelle finali sul ghiaccio di Monthey. Qualcosa di molto simile allo stare fuori dalla sala parto in attesa di notizie sul nascituro. Comunque vada però  abbiamo già conquistato la sicurezza di ritornare tra le grandi, e forse anche in televisione, per i prossimi Europei del 2011.

Finale maschile: Partita sicuramente incredibile. Dopo il 2° end la Nazionale di Retornaz era già sotto, e con mano rubata, di 4 punti e la Lettonia continuava a premere. Dopo il 5° end  il parziale vedeva l’Italia in svantaggio per 7 a 2. Sembrava proprio che  fosse giusto accontentarsi dell’argento. Ma poi Retornaz e compagni rimettono in piedi la partita e qui arrivano una serie di mani rubate e punti a favore dell’Italia che cambiano tutto. 7° e 8° con una stone azzurra dentro la casa, 9° con 2 punti e si arriva alla fine del decimo in parità 7 a 7. Inizia l’extraend con l’hammer a favore della Lettonia. Ma che importa con un Joel come questo anche il vantaggio dell’ultimo sasso perde incredibilmente ogni significato. Finale di partita Italia 10 Lettonia 7. Italia medaglia d’oro del gruppo B. Ma non si festeggia. Adesso massima concentrazione per le 3 gare di qualificazione al Mondiale contro la Francia. La prima partita è programmata sul ghiaccio di Champéry questa sera alle ore 20. Domani si ritorna a giocare a Monthey per il Challenge 2 (ore 9:30) e Challenge 3 (ore 13, quest’ultimo solo se necessario).

Finale femminile: Sembrava proprio di poterci riuscire. Anzi con i 3 punti azzurri conquistati nel 5° end ero pronto per rischiare una forte scommessa. Al termine della sesta mano Italia 6 Rep. Ceca 3, poi, l’imprevedibile. Al 7° il nostro avversario riesce a piazzare dentro la casa 6 stones e qui la partita cambia volto. Infine i 5 punti delle avversarie al nono end chiudono ogni speranza. Comunque questo Europeo si chiude con un argento e il ritorno nel gruppo A. Grazie allora a questo team Italia. Se, con calma, Claudia vorrà scrivere un commento su questo blog farà sicuramente cosa gradita a tutti. Ovviamente non dovrà giustificarsi in nulla ma solo per insegnare ai più giovani cosa può succedere dal punto di vista emotivo in una gara così importante. L’Europeo femminile si andrà a completare per il gruppo B con le gare di domani per la medaglia di bronzo tra Ungheria e Austria e poi ancora per la qualificazione al mondiale donne, al meglio delle 3 gare, con Rep. Ceca contro Lettonia.

Sia per la maschile che per la femminile in questo Europeo svizzero  di Champery – Monthey un risultato importante è già stato raggiunto con la qualificazione al gruppo A per i prossimi Campionati Europei 2011. Ma  c’è ancora da giocare per altri traguardi. Alle 13 di oggi l’Italia maschile scende in pista contro la Lettonia per la medaglia d’oro del gruppo B. Dopo una battuta d’arresto, con la prima gara persa in questo torneo proprio contro la Lettonia (9 a 5 il risultato), il team di Joel Retornaz è tornato in gara battendo questa mattina (ore 8)  l’Irlanda (6 a 5). In finale ci sarà  ancora uno scontro contro la Lettonia. La vincente ha la possibilità di giocare anche la qualificazione ai prossimi Mondiali uomini in una gara contro la Francia. In contemporanea (ore 13) il team Italia donne della skip Giorgia Apollonio a sua volta si gioca la finale per la medaglia d’oro contro la Rep. Ceca. Anche in questo caso l’avversario è durissimo e lo abbiamo già subito in una precedente gara persa dall’Italia per 9 a 1. La Rep. Ceca è una squadra molto giovane, età media di 21 anni, con skip Anna Kubskova. Pure per le donne esiste, per la vincente di questa finale, la possibilità di qualificarsi ai Mondiali. Destino vuole che anche per il traguardo femminile ci sia ad attendere la Lettonia.