curlingtorino/blog Rotating Header Image

marzo 23rd, 2011:

Un Mondiale donne dove non c’è nulla da imparare

A Esbjerg (Danimarca) si continua a giocare per il Mondiale donne 2011. Siamo ormai arrivati al draw n°14 e manca poco a completare tutte le gare del round robin che finirà domani con la gara n° 17. Per quello che si è visto sul ghiaccio pare proprio di assistere a gare del gruppo B tra Nazionali di bassa classifica del campionato Europeo. Ma forse sono state meglio quelle di Monthey. L’unica eccezione la Svezia che vince ma non dà spettacolo. Tralasciando quindi Anette Norberg e compagne, che sono ormai tranquillamente qualificate alle finali, un gran numero di altre nazioni sono ancora sull’altalena della mediocrità per inseguire, tra vittorie e sconfitte, un posto al sole delle finali. Con 6 vittorie e 3 sconfitte arrancano Cina, Danimarca e Russia, ma sono ancora in gioco con 5 vittorie e 4 sconfitte Canada e Svizzera. Domani il calendario prevede lo scontro diretto tra Cina, Danimarca e Russia. Senza dubbio la skip danese Nielsen, sostenuta dal suo pubblico, farà il miracolo. Con questo calendario potrebbe allora trarre vantaggio il Canada che dovrà affrontare due Nazioni senza più ambizioni come Corea e Germania. Tra le tante note deludenti di questo Mondiale c’è sicuramente questa Scozia della skip Anna Sloan che ha preso lezioni di gioco anche da Rep. Ceca e Corea. Per la Russia continua il mistero sull’esclusione della skip Liudmila Privivkova ma la promozione del third Anna Sidorova ha fruttato 3 vittorie consecutive e quindi nessuno della delegazione russa, per il momento, è andato al ferramenta ad acquistare dei lunghi chiodi utili alla crocifissione del coach Olga Andrianova. E chiudiamo questo commento parlando del Canada. Sui giornali canadesi la delusione per questo team di Amber Holland è così forte che la scelta editoriale spesso preferisce ignorare questo Mondiale. Negli anni 60 i Rokes in Italia ci cantavano “bisogna saper perdere… non sempre si può vincere”. Peccato per loro che questa canzone non sia mai stata cantata in inglese.

CURLING ITALIA