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giugno, 2011:

News d’estate: Morris lascia il team Jones – Playdowns in Scozia per Europei

Canada – L’allenatore canadese di Ottawa Earle Morris, dopo un solo anno di incarico, lascia la squadra della skip Jennifer Jones. Earle Morris aveva assunto l’incarico di allenare la squadra femminile di Winnipeg la scorsa estate, e il suo impegno doveva continuare sino alla possibile qualificazione nel 2014, per portare Jennifer Jones e compagne ad indossare la divisa della Nazionale Canadese alle Olimpiadi di Mosca. E’ molto probabile che dopo questa prima stagione non c’è stata quella giusta intesa tra coach e il team. Hanno quindi deciso in modo consensuale di lasciarsi. Al momento in ambiente canadese si vocifera che Janet Arnott (ex allenatore prima di Morris) potrebbe ritornare ad allenare la squadra. Earle Morris è una figura molto popolare in Canada. E’ stato un grande giocatore del Brier. Earle è padre del campione del mondo John Morris. Earle Morris in passato ha anche allenato la nazionale dell’Australia. Ed è stato l’inventore dello stabilizer.

Scozia – Fissata la data per le gare di qualificazione ai prossimi Europei di Mosca 2011. I Playdowns si giocheranno al Centro Dewar di Perth dal 27 al 30 ottobre 2011. Le squadre selezionate sono 4 maschili e 4 femminili con un round robin. Da regolamento: per essere ammessi a partecipare al Playdowns europeo la squadra qualificata deve avere il quarto giocatore e altri due giocatori della stagione precedente che hanno gareggiato, con il team in gara, nel Campionato scozzese. Nel round robin maschile sono in gara i team degli skip Tom Brewster, David Edwards, David Murdoch, Sandy Reid. Nel round robin femminile sono in gara i team delle skip Eva Muirhead, Sarah Reid, Hannah Fleming, Jackie Lockhart.

Il curling club Posillipo prossimi all’esordio

Ciro Esposito e Filomena Cozzamara con grande volontà stanno preparando l’esordio del curling Partenopeo nel campionato italiano. La passione per il curling, per Ciro e Filomena, nasce a Montreal negli anni in cui si erano trasferiti in Canada e insieme gestivano la pizzeria “pommarola e muzzarella”. Poi, nel 2005, sono ritornati a vivere a Torre del Greco e dopo le Olimpiadi del 2006 hanno iniziato a pensare di creare un gruppo di appassionati al curling. In questi anni nessuno li ha mai visti sulle piste di ghiaccio perché hanno deciso di dedicare tutto questo tempo a realizzare delle stones in capodimonte. Una manifattura unica al mondo che potesse rappresentare al meglio la creatività e l’alto livello dell’artiginato campano.

Ovviamente è un racconto irreale di pura fantasia anche se sarebbe bello che potesse esistere il curling anche in Campania. Tutto falso quindi. Ma al contrario è ufficialmente vero che da qualche parte in quella regione esiste un club con 11 tesserati. Chi ha partecipato alla riunione nazionale delle società che si è svolta a Villabassa avrà avuto modo di leggere, nella relazione Fisg, che nell’elenco società in Italia figura anche 1 affiliata con 11 atleti della Campania. Questi anonimi appassionati al curling figurano affiliati e iscritti già dalla stagione 2008-2009. Ma chi è seriamente impegnato da anni sullo sviluppo e la gestione della attività come deve interpretare queste presenze occulte? Siamo forse ancora in pieno retaggio democristiano quando il sud della nostra penisola poteva fornire il suo contributo nei momenti elettorali? Rimettiamo allora a posto i conti del curling nazionale indicando correttamente che le società in Italia sono 40 per un totale di 791 atleti. Chiudendo ancora un occhio sulla realtà Lazio che, forse, con i suoi lenti ritmi organizzativi prima a poi si deciderà a fare curling.

Il Team svedese Edin è già al lavoro

Non per niente il Team Edin è la miglior squadra d’Europa. In questo momento della stagione i giocatori di curling si rilassano ma come vediamo nella foto non tutti. Il Team Edin in questi giorni è già impegnato in un intenso lavoro di training supportato da vari test. Nella foto un componente del team è impegnato in un VO2max Test. Il test VO2max è il criterio di misura della potenza aerobica negli atleti. E’ il metodo per misurare la VO2max direttamente da calorimetria indiretta. L’esercitazione è eseguita su un ergometro appropriato (tapis roulant o ciclo). I carichi di lavoro fisico sono selezionati per progredire gradualmente con incrementi di intensità da moderata a massima. Il consumo di ossigeno è calcolato dalle misure di ventilazione, ossigeno e anidride carbonica dell’aria espirata. Questo test misura il consumo di ossigeno del corpo.

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Crolla la presidenza Europea di Andrew Ferguson Smith

Fulmine sulla Federazione Europea di curling. Oggi sul sito della ECF è comparso un breve comunicato in cui si annuncia che dal 14 giugno il Presidente Andrew Ferguson Smith ha rassegnato le dimissioni. Il consiglio direttivo di ECF è stato convocato per il 2 e 3 luglio in Germania a Monaco di Baviera per ridefinire i nuovi assetti e, supponiamo, nominare il nuovo Presidente. La notizia non ci trova di certo impreparati dopo quanto era avvenuto nelle riunioni di marzo in Danimarca in occasione dei Mondiali donne. Vi avevo dato notizia con due articoli il 26 e il 28 marzo 2011. Al momento Andrew Ferguson non ha fornito nessun comunicato sulle ragioni che lo hanno obbligato alle dimissioni. Sicuramente tra i vari contrasti con il direttivo ECF è evidente che hanno pesato due momenti determinanti. (continua…)

Assemblea regionale annuale curling

Ieri, al centro curling di Pinerolo, si è svolta l’annuale riunione regionale finalizzata ai consuntivi sulla stagione passata e alla ridefinizione dei nuovi programmi di attività per la stagione 2011-2012. Relatori Stefano Benedetto (Resp. curling comitato Regione Piemonte) Eros Gonin (Responsabile Nazionale di settore) e Giulio Regli (Commissione Tecnica). Questo incontro aveva anche l’utilità di raccogliere nuove proposte da portare al tavolo di lavoro con tutte le società nel weekend prossimo a Villabassa (BZ) dove avrà luogo la riunione Nazionale.

Consuntivo sulla stagione 2010-2011

Sulla relazione dedicata alla stagione passata c’è stato pieno consenso da parte dei presenti mantenendo come sempre la premessa che tutto è migliorabile e l’impegno sarà ancora intensificato in tal senso. E’ stata dichiarata ampia soddisfazione su quanto ha svolto il responsabile tecnico Dan Rafael in questo primo anno di attività in Italia. Soddisfatti anche per la buona riuscita dei corsi di formazione istruttori organizzati a Pinerolo e Cembra. Il rapporto tra il curling italiano e i docenti che hanno gestito questi corsi continuerà con ulteriori progetti di sviluppo e approfondimento.

Previsioni organizzative per la stagione 2011-2012

Sicuramente la novità nella prossima stagione sarà l’ampliamento di attività nel nord-est con l’organizzazione di una serie C. Per i piani di svolgimento di tutti i campionati Villabassa sarà la giusta sede per presentare e discutere i dettagli dell’attività dei campionati. Per tutte le società iscritte al Campionato di A dalla prossima stagione è d’obbligo la partecipazione ad un campionato giovanile con una formazione che li rappresenti.

Considerazioni emerse dal dibattito presentate come proposte al Responsabile di settore

1) La necessità di trovare le risorse economiche da parte di FISG per garantire il sostegno anche alle Nazionali Master per la trasferta al mondiale di categoria. 2) La retrocessione diretta delle squadre dalla serie A alla serie B con abolizione dei play-out. 3) Maggiore impegno e partecipazione nei rapporti con WCF e ECF. 4) Collaborazione economica a favore delle società Draghi Torino e Jass Sesto San Giovanni (che non hanno un impianto dedicato al curling) per consentire che le stesse possano organizzare almeno 1 torneo di promozione a stagione. 5) Un programma di convenzione per tutti i tesserati che vogliano seguire dal vivo grandi eventi internazionali (segnalato, e vicino all’Italia, il Mondiale uomini che si svolgerà dal 30 marzo al 8 aprile 2012 a Basilea). Poter assistere alla visione di un curling di alto livello è sicuramente utile alla formazione del tesserato. Il settore curling potrebbe richiedere ad una agenzia di viaggio di organizzare una proposta di soggiorno a Basilea nei giorni del Mondiale. Il settore curling potrebbe richiedere all’organizzazione dell’evento pass di ingresso a costi agevolati per i propri tesserati.

Durante l’incontro sono state premiate le società di serie C Sporting Pinerolo, Biella, Yellowstones Pinerolo.

Chi, tra i lettori, volesse aggiungere a commento altre eventuali considerazioni sulla stagione passata e altre nuove proposte per il futuro porterebbe un’importante collaborazione alla discussione che si aprirà a Villabassa. Il curling italiano è cosa di tutti e tutti hanno il diritto di contribuire a migliorare questo sport.

La news del giorno: una pista ghiaccio alle Olimpiadi (estive) di Londra 2012

Il termometro a Londra la prossima estate 2012 segnerà molti gradi sopra lo zero ma nella city sarà allestita una  grande pista di pattinaggio con 1000 posti a sedere per il pubblico. L’occasione è unica per promuovere gli sport del ghiaccio. A Londra saranno i giorni dell’Olimpiade (dal 27 luglio al 12 agosto) e l’organizzazione dei giochi invernali di Sochi 2014 ha pensato bene di presentarsi al mondo con questa iniziativa. La pista del ghiaccio verrà posizionata a Marble Arch davanti al grande arco trionfale, tutto in marmo di Carrara, realizzato nell’800 dall’architetto John Nash. La zona è sicuramente tra le più frequentate per lo shopping. Siamo all’estremo della Oxford Street ed è il punto di raccordo tra Hyde Park e Park Lane (la via degli alberghi di lusso). Il comitato dell’organizzazione dei giochi di Sochi, con il suo direttore generale Dmitry Chernyshenko, ha già presentato anche il programma delle esibizioni sul ghiaccio con la presenza dei migliori pattinatori artistici di Russia. E con questo sulla notizia non c’è, per il momento, altro da dire. Ma volendo andare oltre vorrei aggiungere che questa iniziativa sarà senza dubbio molto importante per l’immagine di Sochi così come lo sarà, beati loro, per il pattinaggio artistico. E il curling? Siamo a Londra e quindi molto ma molto vicini alla patria della nostra disciplina. Perché non immaginare che anche il curling possa avere il suo spazio per promuoversi proprio in quei giorni quando l’olimpiade londinese calamiterà l’interesse del mondo? Speriamo che la Royal Caledonian non dorma e voglia provare a realizzare questa immensa opportunità.

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Estate di corsi WCF al Greencres di Glasgow

La World curling Federation ha organizzato questa estate in Scozia, curling center Greencres (vicino a Glasgow), una serie di corsi dedicati a tutti i soggetti coinvolti nella pratica del curling.

Il primo appuntamento inizia il 25 giugno (sino al 29) con un corso per Tecnici del ghiaccio (costo 150 euro); dal 29 al 30 giugno corso per Umpire (costo 100 euro); il 1 e 2 luglio corso per Istruttore 1 Livello (costo 100 euro); il 2 luglio, una sola giornata, corso per allenatori curling sedia a rotelle (30 euro); dal 3 al 9 luglio inizia il 13° Camp per giocatori di categoria junior (costo 250 euro); dal 21 al 23 agosto inizia il corso avanzato per tecnici del ghiaccio. Infine il 24 e 25 agosto sono aperte le iscrizioni per frequentare un corso sull’efficenza energetica degli impianti (costo 200 euro). E sui dettagli  di questo ultimo corso diremo qualcosa di più perché mi pare sia un tema  estremamente importante. Tutti i corsi sono sviluppati in inglese e quindi è richiesta buona padronanza della lingua. Per le iscrizioni vi rimando al sito www.wcf-camps-courses.com.

Efficenza energetica piste ghiaccio

Ritorniamo quindi a parlare del corso offerto da WCF sull’efficenza energetica degli impianti. E’ un tema estremamente importante che potrebbe aiutare molti gestori di curling center che hanno seri problemi sui costi di gestione delle piste. Ma sicuramente anche per tutti i club che vorrebbero creare un impianto dedicato al curling e non hanno la giusta esperienza per gestire al meglio questa attività. Come anticipato si inizia il mercoledì 24 agosto alle 10 e si prosegue sino alle 18. Il giorno seguente si inizia alle 9 e il corso termina alle ore 16. I docenti sono grandi esperti di gestione tecnica delle piste e degli impianti di refrigerazione. Saliranno in cattedra Ola Lindborg (Svezia) esperto di gestione  impianti di refrigerazione, riciclo e gestione e analisi dei costi; Hans Wutrich responsabile WCF sulla gestione degli impianti, è un 4° livello riconosciuto dalla Canadian ICE Technician Association ed è stato responsabile capo impiantistica alle Olimpiadi di Vancouver 2010; Leif Ohman anche lui responsabile per WCF dei sistemi di gestione impianti di refrigerazione, è stato Responsabile impiantistica del ghiaccio alle Olimpiadi del 1998, 2002 e Torino 2006 e sarà anche responsabile incaricato per Sochi 2014. Il corso è aperto per un massimo di 30 iscritti. Termine ultimo di iscrizione il 29 luglio 2011.

Prima immagine del curling center in costruzione a Sochi

Avviato il cantiere Olimpico a Sochi e si vede già la struttura di base del centro che ospiterà le gare di curling nel 2014. Un impianto nato per ospitare 3000 spettatori. La struttura, a giochi finiti, può essere smontata e riallestita in una area della Russia dove  esiste maggiore attività di questa disciplina.

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Invito a Thun (Svizzera) per la Coppa Fulehung il 21 – 23 ottobre

Per chi può essere interessato segnaliamo l’invito al Torneo di Thun che si disputa in ottobre (21-22-23).

Inizio Torneo: Venerdi, 21 Ottobre 2011 alle 15.00

Fine del torneo: Domenica, 23 Ottobre 2011 alle 17.00

Modo del torneo: Triple-knock-out in 2 gruppi da 8 teams (16 teams). 4 incontri garantiti. Premi in denaro con pagamento in contanti per una borsa alle prime 8 classificate pari a 7700 Franchi Svizzeri. Costo di iscrizione Franchi Svizzeri 380. Nel costo è compreso il brindisi di benvenuto e la cena il venerdì sera, uno spuntino il sabato pomeriggio, cornetto, caffè o tè il sabato e la domenica dopo il primo incontro del giorno.

Iscrizione al più tardi entro il 1 Settembre 2011.

Compilate il formulario e lo rimandate a Martin von Arx, Bubenbergstrasse 24, 3604 Thun, Svizzera, o date l’iscrizione con tutte le informazione a martin.vonarx@bluewin.ch.

Il programma degli incontri  sarà inviato ai teams iscritti prima di ottobre.

Hotel / alberghi si  sono convenzionati offrendo prezzi speciali. Contattare Martin von Arx con buon anticipo, anche per altre informazioni.

Randy Ferbey chiamato in Russia per allenare la Nazionale Olimpica di curling

Con molta probabilità questa è la notizia dell’estate. E con questo articolo anche il nostro blog prende la sua pausa estiva.

Randy Ferbey in persona ha confermato di aver ricevuto una importante offerta da parte della Federazione di Russia per seguire, come coach, la squadra maschile che sarà impegnata alle  prossime Olimpiadi di Sochi 2014. Sicuramente Ferbey per la  stagione 2012 aveva programmi ben diversi. L’esperienza con il team di Brad Gushue della passata stagione non rimarrà nei ricordi più cari di Ferbey per le troppe incomprensioni caratteriali che Gushue non ha perso tempo nel  definire come problema generazionale. Insomma Ferbey si sarebbe preso del “vecchio” da Gushue e quindi il loro rapporto si chiudeva proprio con quella battuta. Ma Ferbey aveva già un nuovo programma e una nuova squadra con il suo compagno di sempre Dave Nedohin e con Ted Appelman e Bredan Melnyk. Ma adesso tutto potrebbe ancora cambiare. I giornalisti hanno ricordato a Ferbey di prestare attenzione e di rammentare quello che era successo ai giovani giocatori di Winnipeg Jason Gunnlaugson, Tyler Forrest e Justin Richter assunti dalla Russia, nel 2010, in aprile e licenziati in autunno. Randy Ferbey ha quindi risposto: “E’ chiaro che l’offerta di diventare il coach della Russia sia cosa diversa rispetto a voler giocare per la Russia. Nessun problema di Nazionalità. La Federazione di Russia mi ha contattato per due volte e nell’ultima circostanza ha alzato di molto anche l’offerta economica per la mia prestazione. Adesso attendono una mia risposta. Non nascondo un certo imbarazzo nel decidere e dovrò concordare tutto con la mia famiglia”. Quindi dovremo ancora attendere per conoscere la decisione di Randy Ferbey che, a 52 anni, potrebbe lasciare il curling giocato dopo aver vinto in carriera 6 Campionati Canadesi e 4 Campionati del Mondo.

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