Anche il Canada femminile, senza falsa modestia, in questa Olimpiade punta dritto alla medaglia d’oro. Ma prima di dicembre nessuno poteva immaginare che il team Canada donne fosse rappresentato da queste atlete. La skip canadese Cheryl Bernard non è mai stato un mito nel suo paese mentre all’estero era praticamente sconosciuta. Ma ai Trials è riuscita a mandare a casa personaggi come Jennifer Jones e Shannon Kleibrink conquistando il diritto di partecipazione a queste Olimpiadi.
E’ evidente che non si tratta più di una ragazzina (nata a Grande Praire il 30 giugno 1966) e il curling lo pratica dall’età di 8 anni. In Italia sarebbe definita l’eterna seconda. Ha disputato il suo primo campionato Provinciale di Alberta nel 1988 arrivando, ma non vincendo, alla finale. La prima vittoria nel Provinciale arriva quattro anni dopo e a seguire il diritto, nel 1992, di partecipazione allo Scott Turnament of Hearts. Nel 1995 ancora una finale nel Provinciale e ancora una sconfitta. Arrivando di corsa agli ultimi anni annotiamo che nel 2007 la Cheryl Bernard era riuscita a conquistare il Provinciale per 3 edizioni e 2 titoli dell’Alberta Scott. Con la vittoria nel Trials e questa partecipazione a Vancouver 2010 la skip Bernard, a 43 anni, ha conquistato il suo primo momento di gloria. Forse negli ultimi anni era conosciuta non per il curling giocato ma per quello scritto avendo collaborato come co-autore, insieme a Guy Scholz, alla stesura del libro “Between the Sheets: Creating Curling Champions”. Cheryl accettò la collaborazione senza esitazione perché, è lei stessa a dichiararlo: “Avevo letto molti libri di psicologia applicata allo sport ma nessuno dedicato al curling. Ho potuto anche raccogliere la testimonianza diretta di giocatori come Peja Lindholm, Pal Trulsen, Dordi Nordby e quindi trascrivere le loro esperienze anche mentali nel curling di alto livello.”
Cheryl è sposata con Terry Meek e vive a San Diego.
