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Nella prima giornata, oggi, le gare in programma si sono concluse con questi risultati:
3S Luserna – Sporting Pinerolo 1-7
SUM Draghi Warriors Torino – C.C. Tofane Cortina 6-9
New Wave C. Cortina – C.C. Cembra 88 7-10
C.C. Tofane Cortina – New Wave C. Cortina 13-1
Sporting Pinerolo – C.C. Cembra 88 8-7
3S Luserna - SUM Draghi Warriors Torino 3-10
Le gare proseguono domani (sabato).
Finale domenica 16 marzo.
Canada (Winnipeg) – Tim Hortons Brier 2008
Siamo alle battute finali di questo Tim Hortons 2008 che ha visto il team di Alberta dello skip Kevin Martin dominare il Brier in modo quasi spregiudicato.
Al momento comanda la classifica con 11 vittorie su 11 gare disputate. Dietro, in classifica, pronti a giocarsi la finale troviamo l’Ontario con 9 vittorie e 2 sconfitte (skip Glenn Howard) e, a pari punti, il Team di Saskatchewan (skip Pat Simmons). Dietro, ancora a lottare per la 4° piazza, il Brithish Columbia
con 7 vittorie e 4 sconfitte (skip Bob Ursel) e il Labrador di Brad Gushue che non molla.
Domenica 16 marzo ci sarà la finale. Ma dopo quello che si è visto sul ghiaccio di Winnipeg, in questo Brier, è quasi impossibile che lo skip Kevin Martin (Alberta) non vinca per la terza volta il Tim Hortons (dopo il 1991 e 1997).
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Finlandia (Vierumaki) – World Championships Mixed Doubles 2008
Domani, sabato 15 marzo, la finale di questa prima edizione del Mondiale di doppio misto. In pista le finaliste Svizzera contro Finlandia.
Abbiamo più volte, in questo blog, sottolineato la buona prova della nostra coppia Alberto Rostagnotto e Silvia Mingozzi. Hanno completato il ciclo di gara (gruppo Rosso) con 4 vittorie (Canada, Inghilterra, Estonia, Slovacchia ) e 3 sconfitte (Ungheria, Giappone, Svezia). Ad un soffio dalla squalificazione. Nulla da rimproverare ai nostri ragazzi di Pinerolo. Anzi, aggiungiamo un particolare elogio proprio per aver battuto il Canada (10 a 6). E sottolineo questa vittoria perché il giornalismo canadese ha dato la notizia quasi sottovoce. Ritornando poi a battere il tamburo sulle vittorie canadesi a seguire. Ci spiace ma da qualche anno l’Italia non è più la cenerentola del curling e quindi tutte le altre nazioni (Canada compreso) devono prestare la massima attenzione e il doveroso rispetto.
Tornando alla finale, curioso errore sulla formazione Svizzera. La WCF, in squadra con Toni Muller, cita la presenza di Carmen Kung mentre dal sito ufficiale Finlandese sembrerebbe trattarsi di Irene Schori. Tra le due atlete il curriculum ha sostanziali differenze. Mentre la Kung scende sulle piste internazionali dal Mondiale Junior 1996, della Schori ci sono poche tracce all’estero.
L’altra finalista è la Finlandia. Sono i padroni di casa e vogliono il primo Mondiale di questa nuova disciplina. Hanno portato a questi Mondiali una formazione con una esperienza infinita. La donna Anne Malmi gioca la sua prima gara internazionale all’europeo del 1983 e da quell’anno non ha mai smesso di esserci. L’uomo è Jussi Uusipaavalniemi. Inutile quasi presentarlo. Insieme al fratello Markuu il loro cognome vuole dire “il curling finlandese nel mondo”. Dal 1883 Jussi gioca gli Europei e con Anne Malmi formano la squadra di misto che molti di voi ricorderanno di aver visto a Claut nel 2007.
Ma chi ha riscosso la simpatia e l’attenzione di tutti i presenti a Vierumaki è stato il team spagnolo. Sergio Vez (lui) e Irantzu Garcia (lei) in due anagraficamente sommati contano 28 anni. Nel dettaglio 13 e 15 anni. Accompagnati dal padre allenatore (di Sergio) Alberto Vez, i ragazzi se la sono giocata chiudendo il girone con 6 sconfitte e una vittoria. L’unica vittoria contro la Lituania e bastata al pubblico per complimentarsi con questi giovanissimi ragazzi.
