curlingtorino/blog Rotating Header Image

Paralympic Games: Italia al tie-break

Ai Giochi Paralimpici di Vancouver arrivano grandi soddisfazioni dalla squadra italiana.
Con due ultimi turni molto brillanti, la squadra nazionale dello skip Tabanelli conquista il tiebreak per l’ammissione alle semifinali. Il nostro avversario sarà la Svezia che abbiamo già sonoramente battuto (9-1) nel round robin, e la crescita di forma della squadra azzurra nel corso del torneo, fa ben sperare.
Appuntamento fissato per le 14.30 locali, le 22.30 italiane, con diretta sui canali Sky.

9 Comments

  1. emilio gnata scrive:

    Correggo Gabanelli in Tabanelli e ne chiedo scusa, ma non dispongo dei nomi.
    Emilio Gnata

  2. Gianandrea Gallinatto scrive:

    Caro Emilio,
    questo sito ha sempre ospitato i commenti di tutti gli appassionati, anche i più critici, e quindi siamo lieti di ospitare anche il suo, ma mi permetta di replicare alle sue osservazioni. E vorrei replicare come appassionato, come uno dei curatori di questo sito, come una persona che gioca a curling da un po’ di anni e sopratutto come una persona che, dalle serie giovanili nazionali fino all’evento olimpico, nel corso di una stagione vede diverse decine di partite di curling.
    Io credo che l’errore più grande che si possa fare è guardare le Olimpiadi invernali, seguite dall’evento Paralimpico, e fare dei paragoni.
    Il curling giocato da normodotati e il wheelchair curling sono due cose molto diverse e pensare che si possano applicare le stesse strategie o effettuare gli stessi colpi, rischia di essere un grave errore.
    Veniamo ad alcune sue considerazioni. L’Italia è arrivata fino al tiebreak, il che significa che molte squadre sono state dietro e solo quattro team sono andati meglio. Pensare che tutto ciò sia avvenuto per pura fortuna mi pare veramente ingeneroso. Provi a fare il conto di quante stone hanno tirato nel torneo i nostri atleti; le assicuro che sono tante, certo forse qualcuna ha avuto quello che si dice un “good bounce”, un buon rimbalzo, ma che sia stata solo fortuna proprio no.
    Dire che Angela Menardi sia “qualitativamente scarsa” è davvero esagerato. Lei ha fatto la sua parte e forse, e dico forse, possiamo rimproverarle, così come a tutta la squadra, l’inesperienza nel gestire i momenti più importanti.
    Capitolo telecronisti. Concordo con lei che bisognerebbe cercare la massima obiettività nelle telecronache, ma loro avevano un compito molto difficile: far appassionare la gente ad uno sport che si vede in TV ogni quattro anni, e in questo sono stati molto bravi e da praticante dico loro grazie.
    Aspetto strategia. Io gioco da 10 anni, e se qualcuno è in grado di dirmi qual è la strategia vincente, lo ringrazierò per sempre. Forse i nostri hanno sbagliato, ma sarà compito loro e del loro coach, valutare gli errori e migliorare per il futuro.
    Detto questo, caro Emilio, spero tanto lei rimanga un appassionato di curling e per capire quanto sia difficile e appassionante, la invito a provare a giocare, vedrà che comincerà a vedere tutto sotto una luce diversa.
    Buon curling.

  3. FABRIZIO scrive:

    rispetto quanto replicato da gianandrea a quell’omino innominabile ma, mi è sembrato di assitere alla solita tribuna politica in cui, alla fine, viene il dubbio se la neve sia bianca o nera.

    considerato comunque le giuste premesse fatte, che in pratica esponevano eleganemente la povertà intellettuale e SPORTIVA, di quell’omino, ritengo non sia giusto, corretto e onesto sperare che quello resti un appassionato di curling.
    Il curling è qualcosa che non gli deve appartenere. Il curling è una fede, un momento educativo, un momento di amicizia, un momento di sport, un momento di completo rispetto di se stessi e degli altri.

    Sono poche parole ma, penso sia giusto che possa esprimere se la neve è bianca o nera.

    Caro Emilio, non giocare a curling…..
    Fabrizio

  4. Gianandrea Gallinatto scrive:

    In qualità di corresponsabile di questo blog, sono a chiedere a tutti la massima correttezza e moderazione nei commenti. In particolare, al fine di evitare spiacevoli censure, non verranno più ammessi attacchi personali portati con toni poco educati.
    Detto questo, mi rivolgo ad Emilio per dirle che io non conosco la sua età e la sua forma fisica, ma davvero spero abbia compreso che questo è uno sport adatto a tutti, è questa è davvero la sua straordinarietà.
    Quindi, se le capitasse di passare per il Piemonte, mi permetta di invitarla personalmente sul ghiaccio, di Torino o Pinerolo. Se lo vorrà, sarà per me un piacere farle personalmente provare l’ebrezza di tirare qualche stones e vedere così dal vivo le dinamiche di questo nostro amato sport.
    Un caro saluto.

  5. FABRIZIO scrive:

    caro emilio…. penso che in italia siamo tutti Mister di tutti gli sport e, il calcio ne è un esempio, tutti sappiamo tutto di più, facciamo le formazioni, un giorno pontifichiamo, un’altro ghigliottiniamo ed alla fine magari non abbiamo mai toccato un pallone.
    Non contenti poi, ce la prendiamo con l’arbitro e poi, se non basta, con iol tifoso dall’altra parte.
    Nella mia vita, sport ne ho fatto e anche a buoni livelli ma, prima di criticare qualsiasi altro sport (senso largo del termine) ho sempre voluto provarlo e capirlo.
    Qualcuno ,che ha vinto molto e molto, e che di Lui l’italia ne è fiera, un giorno mi disse:
    non importa quale sport stai facendo ma, quando vesti questa maglia (azzurra) , poco o molto, sii fiero di quello che riuscirai dare e di quello che gli altri stanno cercando di dare.
    Se poi uno scrive tutte quelle parole e la Angela lo legge, non si merita di capire quello che avevo capito io.

  6. emilio gnata scrive:

    Gentile Gianandrea, io compio quest’anno 72 anni, fino a ieri portati bene, ma oggi ho subito un’operazione di protesi all’anca e penso che non finirà qui, vedo quindi la posizione del curling molto difficile per me. La ringrazio vivamente per l’invito fattomi, ma dubito che potrò sfruttare la magnifica occasione da Lei offertami, non sa quanto ne sono dispiaciuto, pensi solo che ho seguito gran parte delle olimpiadi di curling sport per me sconosciuto, penso quindi si possa dedurre che in condizioni diverse ed in tempi diversi avrei potuto esserne un appassionato adepto. Adesso sappia che ne sarò sicuramente un fan. A lei i miei più sentiti ringraziamenti e sono convinto che se ci fosse stata o se ci sarà mai occasione di incontrarci potremo gradire della conoscenza reciproca.
    A Fabrizio dico solo, che è vero, se pratichi uno sport sei in grado di capirlo meglio che altrimenti, non penso però che sia una condizione sine qua non puoi capire niente di quelli che non pratichi. Spero proprio che se Angela dovesse leggere il mio scritto, non si senta offesa, ma capisca la mia critica e legga anche i complimenti a tutti loro rivolti. Io sono Un ufficiale di Aeronautica in pensione nato e vissuto in ambiente militare e nelle tradizioni che tale stato comporta, il mio nazionalismo non teme confronti, da qui il mio tifo e la mia critica appassionata anche se dura. Vorrei salutare entrambi con propositi amichevoli, e senza più polemiche inutili. RicordateVi solamente che tutto quanto detto da me è stato privo di malanimo o cattiveria alcuna e se Angela o altri della squadra dovessero venirne a conoscenza date loro per me un bacio in segno di affetto per quanto fatto e per l’Italia che hanno rappresentato.
    Emilio

  7. emilio gnata scrive:

    Questa sera ripensavo al fatto che qualcuno si possa sentire mortificato da quanto scritto, allora faccio una richiesta, forse stupida, ma non conosco la dinamica di questi forum. Vi sarei grato se si potesse eliminare quanto scritto. Non potevo pensare ad un coinvolgimento così diretto , ma visto che esiste, gradirei molto eliminare questa possibilità. Grazie comunque.
    Emilio

  8. emilio gnata scrive:

    Grazie
    Emilio

    1. emilio scrive:

      Caro Fabrizio, rientrando nel sito, rileggendo i tuoi messaggi, ti dico che io, da omino innominabile, ho capito il danno che potevo fare e, sempre mantenedo il mio giudizio, E DA SIGNORE CHE SONO, ho ritirato il tutto anche per rispetto al Sig Giannandrea Gallinatto, e per le persone che rappresenta, non per te che avresti dovuto ritirare anche il tuo, forse ne capisci di sport, ma di signorilità pecchi abbondantemente.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

CURLING ITALIA