Rieccomi a voi. Prima di parlare della partita comincio con una brutta notizia: salvo miracoli la diretta delle partite è definitivamente conclusa perchè gli organizzatori spagnoli non riescono a fornire una connessione nell’arena di gioco (invece al piano di sotto in un fast food il wireless c’è… no comment) e fare tutto a spese mie o della società Draghi non mi sembra il caso (costa come un mutuo, anzi di più) quindi d’ora in poi gli aggiornamenti verranno fatti dalla sede di Torino in contatto via SMS e i commenti da me al ritorno in albergo. Sono dispiaciuto e vagamente alterato…
Ma veniamo al match: partita molto intensa e carica di tensione, giocata tantissimo sulla strategia e segnata più da errori avversari che da meriti personali. Molti end sono stati giocati con la casa vuota o (come nel terzo) “difendendo” il punto avversario per concederne solo uno. Nella seconda parte dell’incontro l’Italia si è ripresa bene dalla pressione e ha strappato il 5° e il 6° con un punto per end. Il 7 ha visto la Germania in svantaggio per 4-3 (Italia Germania 4 a 3? Suona familiare… 
) giocare per lo 0-0 e mantenere l’hammer per l’ultimo end e cercare di ribaltare il risultato.
Così non è stato, i tedeschi si aggiudicano un solo punto ma è sufficiente per giocare l’extra end.
Si arriva agli ultimi due sassi con un punto dentro per gli avversari, alcune guardie laterali italiane e il martello in mano nostra. Lo skip Schöpp prova ad entrare per mettere il secondo ma è molto corto. Inaspettatamente però l’errore si trasforma in una guardia che stringe la strada per la house. Il sasso di Menardi pesa 200 Kg (e come dargli torto) e non si sa se per errore di tiro o per chiamata troppo larga la stone decisiva si infrange su una guardia. 1-0 e partita alla Germania.
Nel caso la descrizione non fosse chiarissima qui un brevissimo filmato di sintesi (stamattina ho cercato in tutti i modi di risolvere i problemi tecnici e non ho avuto molto tempo per filmare… chiedo scusa…)
A fine partita Antonio è comprensibilmente amareggiato, ritiene comunque che sia stata una buona partita per entrambe le squadre e che già stasera alle 19 con l’Austria daranno tutto per vincere e rendere la qualificazione ai quarti meno difficoltosa. In fondo già sulla carta il match con la Germania era difficile, si sapeva di poter anche perdere.
Il risultato ed i commenti su Italia-Austria forse già questa sera, altrimenti appuntamento a domani anche per Italia-Slovacchia alle 12.30 e Italia-Lituania alle 19.30, che concluderà il girone di qualificazione.
Come sempre, stay tuned!
Un doveroso commento alla prima parte del post di Diego. Tutto il gruppo di lavoro di curlingtorino.it ha fatto un grosso sforzo, in termini di risorse e uomini, per questo che doveva essere un primo test in vista di tutti i prossimi avvenimenti internazionali.
Il nostro obiettivo era quello, in primis, di fornire un servizio verso tutti gli appassionati italiani di curling che, attraverso noi, avrebbero potuto seguire lo svolgersi di un evento come un Campionato Europeo.
E proprio gli Europei del Misto a Madrid ci sembrava la migliore occasione: una prestigiosa capitale europea e una manifestazione non seguita dagli altri media tradizionali.
Beh, non avevamo fatto i conti con quella che potremmo definire ancora una certa arretratezza e approssimazione di chi si occupa dell’organizzazione di queste manifestazioni. Ci ha fermato l’impossibilità di avere una semplicissima connessione ad internet, cosa presente nella totalità dei nostri uffici e nella maggior parte delle nostre case.
Per chiudere e per dare il dovuto riconoscimento a chi lo merita, durante le finali nazionali dello scorso aprile svoltesi a Biella, avevamo a disposizione una postazione perfettamente funzionante e con ogni servizio. A certe cose basta pensarci.
sì… ecco… più o meno quello che volevo dire io…