A Monthey questo pomeriggio alle 16 l’Italia è scesa in pista contro l’Ungheria. Partita difficile questa contro lo skip Riesz Gabor ma condotta da Retornaz e compagni come meglio non si poteva. Gara sempre sotto il controllo degli azzurri sino ad arrivare al 7°end dove le 3 stones italiane, messe a punto, hanno dato tranquillità alla squadra. Finale con vittoria per 9 a 2 a favore dell’Italia sull’Ungheria. Domani alle ore 8 ultimo incontro della sessione 9 contro l’Inghilterra e poi andiamo a giocarci le fasi finali. Speriamo anche domani di poter conservare l’imbattibilità contro una Inghilterra non certo invincibile. Lo skip inglese è Alan MacDougall e il nome è già parte del commento. MacDougall era una promessa del curling scozzese. Nel 1991 aveva partecipato ai Mondiali junior vincendoli con la maglia della Scozia. Poi è passato a giocare per l’Inghilterra ma quasi sempre, almeno a livello internazionale, disputando l’Europeo misto. Nell’ Europeo misto, 2009 a Praga, ha conquistato la medaglia di bronzo. Classifica Gruppo B girone 1 - Lettonia punti 6, Irlanda5, Finlandia 4, Austria 3, Galles 3, Bielorussia 2, Croazia. Gruppo B girone 2 Italia 5 (con 1 partita in meno sulla seconda), Slovacchia 5, Spagna 3, Inghilterra 3, Belgio 2, Ungheria 2, Estonia 2, Grecia 0.
Gruppo A Champéry – (maschile) Ottimo Europeo per la Danimarca dello skip Rasmus ST Jerne. Un ragazzo di soli 22 anni che nei Mondiali junior di Vancouver 2009 ha conquistato l’oro. Invece ormai in crisi irreversibile Francia, Olanda, Russia e Rep. Ceca. La classifica maschile al momento non dà garanzie ancora per nessuno. In testa Danimarca, Germania, Norvegia e Svizzera con 5 vittorie, Svezia 4, Scozia 3, Francia, Olanda e Russia 1, Rep. Ceca 0.
Gruppo A Champéry – (femminile) Sicuramente da dimenticare questo Europeo per la Germania di Andrea Schopp così come per la Danimarca che ha lasciato a casa le sorelle Dupont a favore della squadra di Nielsen Lene (Nielsen è stata bronzo agli Europei di Fuessen nel 2007). Ma la Danimarca organizzerà i prossimi Mondiali e quindi non esisteva la preoccupazione di non riuscire a qualificarsi. La classifica donne: Russia e Scozia 6, Norvegia, Svizzera e Svezia 5, Danimarca 3, Germania e Lettonia 2, Finlandia 1, Olanda 0.