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marzo, 2008:

Pericolo giallo ma Mondiale donne ancora al Canada

Nella finale di ieri sera Canada – Cina per il mondiale donne di Vernon il potere nel curling è stato ristabilito. Con una finale senza dubbi, la skip canadese Jennifer Jones ha saputo gestire e chiudere l’incontro vincendo 7 a 4.

Strepitosa, comunque, questa Cina. Al quarto Mondiale, mai era riuscita ad arrivare sul podio fino ad ora. Questa volta l’azzardo di conquistare l’oro è stato notevole ma anche tutto meritato. In casa Canada è tornata la tranquillità e la sicurezza di essere ancora i numeri 1. Ma ancora per quanto? Dopo la vittoria, nelle interviste di rito, la Nazionale Canadese si è complimentata con le avversarie cinesi. Jennifer Jones non si è dimostrata stupita sul valore delle avversarie aggiungendo “sono state sui ghiacci canadesi per molto tempo e hanno partecipato a molti tornei facendo sempre molto bene. Sapevo, quindi, che il loro livello di gioco era da podio in questi Mondiali.” Alla domanda se aveva riposato bene la notte prima della finale la Jones ha risposto “mio padre mi ha sempre detto che se non sono nervosa vuol dire che non sono pronta. La tensione è buona per trovare la giusta carica. Il segreto è tutto nel saperla controllare.”

La nazionale canadese

Una notizia felice in questa giornata del Mondiale

E chiudiamo la nostra giornata di commenti sul Mondiale femminile di Vernon con una bella notizia per tutte le atlete delle Nazionali in gara.

Facciamo però un passo indietro. Torniamo alla scorsa domenica quando tutte le Nazionali hanno avuto la spiacevole sorpresa di accorgersi che nelle loro camere in albergo era entrato un ladro. I furti sono avvenuti senza scasso ma con l’uso di un passepartout. Da quanto ho avuto modo di sapere sono stati presi solo soldi. Ma tanti.

Questo danno è stato subito anche dalla nostra Nazionale. Eccezione fatta per la nostra previdente piemontesina Lucrezia Laurenti che, come le dice sempre mamma, aveva tutto con se.

E veniamo alla bella novella. Molti cittadini del Vernon hanno telefonato all’organizzazione dei Mondiali per sapere come poter inviare dei soldi per aiutare le squadre derubate. E’ stato quindi istituito un fondo fiduciario in 3 banche locali in cui chi lo vuole può versare un contributo di solidarietà. L’organizzazione di raccolta, dandone notizia, ha aggiunto: “Questa comunità ha invitato il mondo femminile del curling nelle loro case e quindi tutti gli abitanti di Vernon, ma anche dell’area di Okanagan, sono veramente dispiaciuti per quanto è successo.”

I soldi raccolti serviranno quindi per restituire a tutte le squadre quanto gli è stato rubato. Tutti i contributi in eccesso alla somma necessaria saranno devoluti alla Fondazione Sandra Schmirler (grande skip della Nazionale Canadese degli anni 90 deceduta prematuramente).

Mondiale: in finale Cina, Canada, Svizzera, Giappone

Finita la nostra avventura in questo Mondiale Donne in Canada.
L’ultima gara, del 16° Draw, contro la Scozia, è terminato all’extraend 5 a 4 per le scozzesi.
In classifica l’Italia chiude con 2 vittorie (Russia e Rep. Ceca) e 9 sconfitte. Peggio di noi solo la Rep. Ceca con 11 gare disputate e 11 sconfitte.
Nella testa della classifica le cose si sono definite solo da pochi minuti. Premesso che nel 16° Draw la vittoria del Giappone sulla Cina (8-7) all’extraend, a sensazione, può sembrare una cortesia tra squadre dello stesso continente. Con questa vittoria il Giappone ha così potuto disputare il tie break contro la Danimarca.
Questa gara si è conclusa da poco con la vittoria del Giappone per 7 a 3.
In finale a pari merito Cina, Canada, Svizzera (9 vittorie – 2 sconfitte), Giappone (7 vittorie e 4 sconfitte).

Tornando all’ultima gara delle italiane contro la Scozia, diciamo che il clima non deve essere stato dei migliori. In casa Scozia erano in piena tempesta. Dopo la gara Scozia-Giappone, l’allenatore della Nazionale scozzese Derek Brown ha chiesto alla sua skip Gail Munro di uscire dalla squadra. Scoppia il terremoto. La third Lynsay Wilson si rifiuta di scendere sul ghiaccio senza la Munro come skip. Mentre la stessa Munro offre alla Wilson il ruolo di skip. Il tecnico Derek Brown tenta disperatamente di battere i pugni sul tavolo e quindi imporre le sue decisioni. Questo braccio di ferro si disputa, impietoso, davanti agli occhi della WCF. Il tutto ha il suo culmine con la partita giocata in 3 contro l’Italia. Ma come si è sfogato mister Brown? “Le ragazze della Scozia, prima di partire per Vernon, hanno accettato un contratto in cui è chiaro che sono io a decidere. E’ molto deludente quanto è successo. Abbiamo visto molte altre Nazionali vivere dei contrasti interni ma non ho mai assistito al rifiuto di un giocatore di andare sul ghiaccio. Al ritorno in Scozia è molto probabile che sia la Munro che la Wilson ricevano una azione disciplinare da parte del Royal Caledonian Curling Club.”
Che dire cambiano i tempi o semmai le scozzesi hanno preso esempio dalle altre Nazioni?

Finali Serie C: Aggiornamento

Si comunica che stamane la formazione dell’Ice Club Biella con skip Casagrande ha comunicato la rinuncia alla seconda fase in programma nel week end a Pinerolo causa impegni degli atelti della stessa formazione nel Campionato nazionale master a Biella.

Il calendario resterà invariato e si giocherà solo su due sheets. La formazione verrà classificata al 12° posto e gli incontri non effettuati non produrranno punteggio .

Arrivederci a domani.

Eros Gonin

A Biella le Finali Master Over 50

Week end intenso a Biella per gli Over 50 dove, da oggi a domenica, otto formazioni si contenderanno lo scudetto tricolore. I favori del pronostico vanno al Lago Santo di Cembra, campioni uscenti e reduci dai Campionati Mondiali di categoria in Finlandia.

Fitta la partecipazione dei piemontesi con ben quattro squadre: il 3S Luserna, che dovrà difendere il secondo posto della scorsa edizione, i biellesi guidati da Casagranda, alla loro prima finale, l’Unitrè di Pinerolo e, infine, lo Sporting Pinerolo Femminile.

A Claut le Finali Juniores Maschili

L’appuntamento più importante della stagione giovanile si disputa in questo week end a Claut (PN). Sono in programma le finali per l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia Juniores maschile. Quattro le formazioni finaliste con il C.C. Dolomite (skip Giorgio Darin con Matteo Shiorpaes, Alberto Alverà ed il prestito di Massimo Michieli dal LagoSanto) ad avere i favori del pronostico. Completano il gruppo dei finalisti lo Sporting Pinerolo 1 con skip Pascale, Sporting Pinerolo 2 con Genre e il sorprendente C.C. Claut (skip Grava) alla sua prima finale nazionale dopo aver superato nella fase del Nord Est il C.C. 66 di Cortina.

La prossima settimana scenderanno in campo le formazioni femminili.

Gare studentesche a Pinerolo

Il Progetto “Sport a Scuola: il curling” organizzato dallo Sporting Pinerolo con la collaborazione della Città di Pinerolo e della Regione Piemonte si avvia alla conclusione della quarta edizione con dei numeri record. Sono stati coinvolti più di 1.500 allievi delle scuole elementari e medie di primo e secondo grado, con un ciclo di cinque lezioni effettuate presso il Palacurling Olimpico di allenamento e condotti da docenti di Educazione Fisica e Tecnici qualificati dalla Federazione Italiana Sport Ghiaccio.

Durante il mese di marzo si sono effettuate le gare studentesche che hanno visto la partecipazione di 54 squadre dei vari Istituti e nei giorni scorsi si è disputata la fase finale riservata rispettivamente agli Istituti di secondo grado e di primo grado con dodici formazioni finaliste.

Questo il dettaglio dei risultati:

Scuole Medie 1° grado: 1) Ice Breakers (Sacchi, Rizzo, Molinatti, Bozzo), 2) la Banda d’la Casarola (Battagliotti, Follia, Saponaro, Paradisi), 3) The Olimpic (Palma, Balbo, Vanzetti, Dallo).

Scuole Medie 2° grado: 1) Buniva Pinerolo (Turinetti, Lisi, Priotti, Perassi), 2) Liceo Porporato (Bruera, Gualtiero, Bardolin, Ordoan), 3) Liceo Porporato (Fontana, Levetti, Rossa, La Grotteria).

campionati-studenteschi.JPG

Vittoria per l’Italia contro la Rep. Ceca

Al 15° Draw, come sperato, l’Italia conquista un’altra vittoria a questi Mondiali di Vernon.
Contro la Rep. Ceca è stato un 6 a 3 azzurro sicuro senza tentennamenti. Unici end concessi il 4° e il 6°. Il resto della partita sempre sotto il totale controllo italiano.

La classifica generale però non si muove, siamo sempre in terz’ultima posizione e adesso non rimane che lo scontro diretto contro la Scozia nel 16° draw. Impossibile ormai raggiungere un livello migliore di classifica perché chi ci precede è la Germania con 4 vittorie e 6 sconfitte.
Vogliamo, comunque, l’onore delle 3 vittorie.

La partita del 16° draw, Italia – Scozia, oggi (27 marzo) ora locale 4 p.m.

13° Draw Mondiale: Cina, prima sconfitta

Anche la Cina ha subito la prima sconfitta a questo Mondiale donne. Una Cina impressionante che sino ad oggi ha dato lezione di curling a tutti (Canada compreso).

Contro la Svizzera, il team cinese formato dal club Harbin non ha ovviamente subito un crollo. Anzi, al nono end la skip Bingyn Wang recuperava 2 punti sulla Svizzera. Poi, a seguire, un 10° in parità chiudeva la partita con il risultato di 9 a 7 per la Svizzera.

E’ giusto rimanere ancora un attimo sui commenti dedicati alla Cina. Una squadra incredibile. Dopo la vittoria contro il Jones/Canada, i giornali canadesi titolavano “La vendetta dolce… forse un po’ troppo dolce”. Quattro anni fa la Nazionale Cinese non era nulla nel panorama internazionale. Per loro è stato un quadriennio di grande impegno con periodi sempre più lunghi di permanenza in Canada. Di gare nel World Curling Tour (vincendo anche ad Edmonton). In Asia nel Campionato del Pacifico in tutta la stagione hanno perso esclusivamente un gioco. Ma non hanno segreti. Buona organizzazione e in particolare tanto ma tanto impegno e volontà.
Naturalmente anche in questa occasione l’esultanza cinese, dopo la vittoria contro il Canada, è stata pesantemente criticata. Alla skip Wang i giornalisti hanno chiesto perché di tanta esuberanza nel festeggiare. La skip cinese chiede scusa, con una dolcezza disarmante, per aver dimostrato troppa felicità. Nulla di grave ovviamente. Si è trattato semplicemente di un lancio in aria di scopa a fine gara. Per le ragazze cinesi vincere contro il Canada era la conferma che tutto è possibile. Voleva dire che questo Mondiale 2008 può essere vinto. Per la prima volta proprio dalla Cina.

Cina femminile

Su questo atteggiamento canadese di superiorità verso il resto del mondo abbiamo già dedicato un articolo. E torniamo a ribadire il nostro punto di vista sull’accaduto.

Mondiali 2008 Donne a Vernon (Canada), aggiornamento

Draw n° 12.
Questa la situazione in classifica:
TEAM: VINTE – PERSE
Cina 7 – 0
Canada 7 – 1
Danimarca 6 – 2
Svizzera 6 – 2
USA 5 – 3
Germania 4 – 4
Giappone 4 – 4
Svezia 3 – 4
Russia 2 – 5
Scozia 1 – 6
Italia 1 – 7
Rep. Ceca 0 – 8

La gara odierna delle nostre azzurre contro la Svizzera è terminata al 7° end con il risultato di 10 a 2 in favore delle elvetiche.
A questo punto del Mondiale ci rimangono 3 gare determinanti, la prima contro una Cina veramente difficile e poi, sicuramente alla nostra portata, contro Rep. Ceca e Scozia.
Forza ragazze!

Diana Gaspari
Diana Gaspari proverà a vincere sino all’ultima gara

CURLING ITALIA