Quando si organizzano manifestazioni di interesse internazionale, in questo caso europeo, bisognerebbe mettere in conto tutte le situazioni possibili, tutte le variabili.
Così non è stato per la European Curling Federation e il Comitato Organizzatore del Challenge Europeo Junior di Praga. Ed è venuto fuori il pasticcio.
Nel programma originale della manifestazione era stato previsto un solo tiebreak, ma, come si dice, il diavolo fa le pentole……, e i tiebreak necessari sono due e in fretta e furia viene cambiato il programma comprimendo al massimo le partite. Ma ancora qualcosa va storto e il primo tie-break arriva fino all’extra-end e le squadre sono ancora in campo quando già dovrebbero fare la prova sassi per il tie-break successivo. Insomma, si poteva fare davvero meglio.
Per la cronaca sportiva nel primo tie-break era di scena proprio la nostra squadra maschile, che, forse ancora scottata dalla brutta partita di ieri con l’Austria, rivede i suoi fantasmi, si fa raggiungere all’ottavo end e poi superare all’extra-end.
Le nostre speranze rimangono quindi tutte sulle ragazze che giocano la prima semifinale alle 12.00 contro la Germania.
